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Il futuro di Joshua Zirkzee è sempre più un rebus: l’attaccante olandese ha però deciso e fatto una richiesta ufficiale

Quale futuro per Joshua Zirkzee, 23 anni? Una domanda da un milione di dollari, forse anche di più perché al momento il rebus è totale. Di certo c’è che l’attaccante olandese ha ancora un contratto con il Bologna ed è di proprietà dei felsinei. Sebbene si tratti dell’opzione meno probabile ma, anzi, la più remota possibile, non è escluso che possa anche restare in Emilia. D’altronde la squadra di Vincenzo italiano, 46 anni, disputerà la prossima edizione della Champions League, una vetrina importante per il bomber classe 2001. Sembra, però, decisamente più probabile che possa partire, anche perché gli estimatori aumentano eccome. Il Milan è ormai da tempo sul calciatore ma l’impasse è evidente: i 40 milioni di euro della clausola rescissoria sono pronti per essere spesi, meno i 15 di commissioni da dare agli agenti. Ecco perché in via Aldo Rossi si temporeggia, una mossa che ha favorito l’inserimento del Manchester United. L’attaccante al momento non sta valutando il suo futuro, però: il bomber è impegnato ad Euro 2024 in corso di svolgimento in Germania e, sebbene fin qui non abbia giocato alcun minuto, è totalmente concentrato sulla rassegna continentale, con l’Olanda che sfiderà la Romania il prossimo 2 luglio alle 18 negli ottavi di finale. Zirkzee ha quindi chiesto al suo entourage di restare distante da ogni tipo di decisione relativa al suo futuro fino al termine della rassegna. Una decisione, questa, che naturalmente dilata ulteriormente i tempi per decidere il suo futuro. Al momento il Milan è l’unico club che ha raggiunto un accordo con l’attaccante così come al momento i rossoneri sono in cima alle preferenze del bomber. Lo United, però, sta provando ad intensificare i rapporti con l’entourage del calciatore per beffare i rivali.

Dall’attacco al centrocampo: il Milan si muove sul mercato

Zirkzee ma, più in generale il centravanti, è una priorità assoluta per il Milan. D’altronde al momento la formazione rossonera non ha bomber dopo l’addio di Giroud, 37 anni, andato negli Stati Uniti per l’ultimo contratto della sua carriera. Se, come detto, gli sforzi della dirigenza rossonera sono tutti per la punta, Ibrahimovic, 42 anni, e soci lavorano per potenziare anche il resto dei reparti. E nelle ultime ore il Milan ha sondato il terreno con l’entourage di Rabiot, 29 anni. Il centrocampista francese ha il contratto in scadenza tra due giorni e non ha ancora rinnovato con la Juve, tergiversando e rinviando tutto a dopo la fine dell’Europeo. Al momento, però, in via Aldo Rossi non si è andati oltre la richiesta di informazioni, considerato come le richieste siano decisamente elevate. Anche Rabiot, peraltro, ha rinviato ogni discussione sul suo futuro a dopo la fine dell’Europeo. La mediana, però, al momento sarà rinforzata solo dopo l’arrivo dell’attaccante e del difensore, altra priorità assoluta.