Skip to main content

C’è Wilfried Zaha nel mirino della Lazio, che sta cercando un attaccante per rinforzare la rosa a disposizione di Sarri: ecco perché piace l’ivoriano.

“Più di un’idea”: così la Gazzetta dello Sport descrive l’interessamento della Lazio per Wilfried Zaha, attaccante del Crystal Palace che compirà 31 anni il prossimo novembre. Il giocatore va in scadenza a fine mese, e ha ovviamente attirato molte squadre pronte ad accaparrarselo. Per i biancocelesti potrebbe trattarsi di un vero e proprio colpo, assicurandosi una punta esperta e fatta su misura per il gioco di Maurizio Sarri. In vista della prossima partecipazione alla Champions League, in cui stavolta la Lazio non vuole essere giusto una comparsa, l’ivoriano potrebbe rappresentare un acquisto molto importante.

Nato nel 1992 ad Abidjan, in Costa d’Avorio, Zaha è però cresciuto in Inghilterra, proprio nel settore giovanile del Crystal Palace, club con cui ha trascorso gran parte della sua carriera. Dopo gli esordi con la prima squadra in Championship, tra 2010 e 2013, venne scelto dal Manchester United per iniziare il nuovo ciclo post Ferguson, ma alla fine David Moyes non gli diede mai molte occasioni di mettere in mostra le sue capacità. L’attaccante ivoriano fece qualche partita in prestito al Cardiff City, e poi dal 2014 rientrò al Crystal Palace, nel frattempo promosso in Premier League, con cui ha giocato da allora.

Il suo arrivo a parametro zero sarebbe molto vantaggioso, dato che l’attaccante sembra ormai aver deciso di cambiare aria e magari provare un campionato diverso da quello inglese. Il vero problema è rappresentato in realtà dal suo ingaggio, che al Palace è pari a 7 milioni di euro (lordi) a stagione. Una cifra non insostenibile per le casse blancocelesti, ma che va valutata attentamente: al momento, solo un giocatore ha uno stipendio che si aggira su quei numeri, ed è Ciro Immobile (7,4 milioni lordi a stagione).

LEGGI ANCHE: Berardi alla Lazio: cosa manca e come può giocare

Zaha ruolo e caratteristiche

Nei suoi anni nel massimo campionato inglese, Wilfried Zaha si è fatto conoscere come un attaccante molto duttile e capace di portare a casa importanti cifre in termini di gol segnati a stagione. Attaccante esterno di piede destro, in possesso di un’ottima velocità, ha esordito giocando come ala destra, ruolo in cui ha reso al meglio durante la stagione 2012/2013 in Championship. Quell’anno, l’ivoriano arrivò a quota 6 gol e 10 assist in campionato.

Progressivamente si è però spostato a giocare sull’ala sinistra, posizione che gli permette di sfruttare al meglio il suo tiro e il fiuto per il gol. In questo ruolo ha fatto le cose migliori soprattutto nelle stagioni più recenti, come nel 2021/2022, annata in cui ha realizzato il suo record di gol in Premier League (12), allenato da Patrick Vieira. In passato, specialmente con Roy Hodgson allenatore, Zaha è stato spesso schierato anche da punta centrale, sfruttando la sua rapidità e valorizzandolo con le verticalizzazioni dei centrocampisti.

Come giocatore, sembra sposarsi alla perfezione con il modo di giocare della Lazio di Sarri. Zaha porterebbe esperienza, classe e dinamicità, sostituendo teoricamente Pedro, ormai in scadenza di contratto. L’ivoriano potrebbe alternarsi a Felipe Anderson, sulla destra, e a Zaccagni, sulla sinistra, ma all’occorrenza potrebbe anche sostituire Immobile come centravanti. Insomma, diverrebbe la prima riserva dell’attacco, di fatto un titolare aggiunto.

LEGGI ANCHE: Marcos Leonardo verso la Lazio chi è e come gioca: un affare