ALLARME VLAHOVIC: INFORTUNIO IN NAZIONALE, LA JUVE TREMA – ECCO QUANTE PARTITE RISCHIA DI SALTARE
La Juventus è in apprensione per le condizioni di Dusan Vlahovic. Il bomber serbo ha accusato un problema muscolare durante la sfida tra Serbia e Danimarca, precisamente al minuto 87, quando è stato costretto ad abbandonare il campo per un infortunio al flessore della coscia sinistra. Una tegola pesantissima per Thiago Motta, che rischia di perdere il suo punto di riferimento offensivo proprio nel momento cruciale della stagione.
L’entità del danno e i tempi di recupero saranno valutati attraverso gli esami strumentali al rientro del giocatore alla Continassa, ma le prime sensazioni non sono affatto incoraggianti. Il big match contro il Milan di sabato prossimo sembra già compromesso, ma il rischio è che l’assenza di Vlahovic possa protrarsi anche per i successivi impegni in campionato e Champions League. In caso di entità grave Vlahovic potrebbe essere assente per un mese e quindi saltare le partite contro Milan, Aston Villa, Lecce, Bologna, Manchester City, Venezia, Cagliari (Coppa Italia) e Monza.
L’emergenza attacco per la Juventus
La situazione è particolarmente delicata considerando che Vlahovic è stato finora l’unico giocatore della Juventus a partire titolare in tutte le partite stagionali. Un dato che sottolinea la sua centralità nel progetto tecnico di Motta e l’assenza di valide alternative nel ruolo. Il problema si aggrava ulteriormente considerando che anche Arkadiusz Milik è ai box, lasciando il reparto offensivo bianconero in una situazione di emergenza.
Le soluzioni tattiche a disposizione di Motta sono limitate. L’allenatore potrebbe optare per l’adattamento di Yildiz come “falso nove”, una soluzione già sperimentata in allenamento. Un’altra possibilità , testata in alcune occasioni, vedrebbe Timothy Weah schierato al centro del tridente offensivo. La situazione è resa ancora più complessa dall’assenza di Nico Gonzalez, il cui rientro non è previsto prima di dicembre.
L’infortunio di Vlahovic arriva nel momento peggiore possibile per la Juventus, alle porte di un ciclo di partite fondamentali per le ambizioni stagionali. La squadra dovrà reinventarsi tatticamente per sopperire all’assenza del suo bomber principale, che in questa stagione si era dimostrato un punto fermo imprescindibile nello scacchiere bianconero.
I tifosi e gli appassionati di fantacalcio attendono con ansia l’esito degli esami strumentali, che chiariranno l’entità dell’infortunio e forniranno un quadro più preciso sui tempi di recupero. Al momento, la preoccupazione principale riguarda non solo il numero di partite che il serbo sarà costretto a saltare, ma anche le condizioni con cui potrà tornare in campo, considerando la delicatezza degli infortuni muscolari.
La Juventus si trova quindi a dover gestire un’emergenza nel reparto offensivo proprio quando il calendario si fa più intenso. Le prossime ore saranno decisive per capire l’entità del problema e pianificare le contromisure tattiche necessarie per affrontare le prossime sfide senza il proprio terminale offensivo di riferimento.
