Un altro grave errore di valutazione del Milan sul mercato. Per i rossoneri è stata una buona estate in sede di campagna acquisti: gli obiettivi erano chiari fin da subito e la società è riuscita a prenderli tutti, tranne Zirkzee – ripiegando su un centravanti di tutto rispetto come Alvaro Morata.
Se in entrata sono state fatte cose buone (tanti dubbi solo su Emerson Royal), in uscita no.
Furlani e Moncada non sono riusciti a piazzare degnamente diversi giocatori e sono stati costretti a regalarli o ad utilizzare formule poco convenienti.
I due errori più clamorosi sono Daniel Maldini, regalato a zero euro al Monza (con 50% sulla futura rivendita in stile Brescianini), e Pierre Kalulu, giocatore utilissimo ceduto ad una diretta rivale come la Juve per pochi milioni (3 di prestito oneroso e 14 di riscatto).
E così via: di esempi ce ne sono davvero tanti, a sottolineare una certa difficoltà della dirigenza rossonera nella cessioni.
A queste poi se n’è aggiunta un’altra ed è Devis Vasquez.
Il portiere, acquistato a sorpresa da Paolo Maldini e Frederic Massara ad inizio gennaio 2023, è stato finora una meteora: prestito in Championship, poi in Serie B all’Ascoli e in estate all’Empoli in prestito con diritto di riscatto a 900mila euro.
In queste prima parte della nuova stagione sta dimostrando di essere un portiere di grande valore. Un protagonista a tutti gli effetti di una squadra, l’Empoli, che non ha ancora perso ed è quarta in classifica con nove punti.
Un piccolo miracolo, e Vasquez ne è stato protagonista con una serie di grandissimi interventi – soprattutto contro la Juventus.
Un altro evidente errore di valutazione quindi della società Milan: l’ennesimo motivo per far arrabbiare i propri tifosi.