Stipendi Atalanta 2023 2024: i bergamaschi investono in maniera importante sul mercato estivo
L’Atalanta è pronta a dire la sua, anche nella prossima stagione. Gli orobici continuano la loro corsa con un progetto tattico ben preciso, ben guidato da Gian Piero Gasperini, e la necessità di dare fastidio alle big, cosa che quasi sempre è riuscita negli ultimi anni di Serie A. L’Europa League, però, è alle porte ed è un onore, ma anche un onere, visto che toglierà diverse energie ai nerazzurri. Bisogna essere preparati a giocare ogni tre giorni, che è comunque diverso, e soprattutto occorre mettere a disposizione dell’allenatore una rosa piuttosto profonda, in modo da poter cavalcare tutti gli obiettivi.
Ciò che piace e che emerge dai risultati dell’Atalanta è la capacità di far fruttare al massimo quello che si ha a disposizione e che in molti casi sulla carta non può competere con le altre big, né come spesa complessiva, né per il livello dei singoli calciatori. Sulla carta, però, perché nella pratica del campo non sempre le cose stanno così. Intanto, il monte ingaggi dei bergamaschi è decisamente più contenuto rispetto alle primissime della classe, nonostante gli acquisti estivi abbiano alzato il monte ingaggi. I più pagati della rosa, infatti, sono i volti nuovi a Zingonia, da Gianluca Scamacca, unico a superare i 3 milioni di euro, a Charles De Ketelaere, fino a Bakker e Kolasinac che percepiscono entrambi uno stipendio di due milioni. A fronte di questi arrivi, l’Atalanta si è liberata di ingaggi pesanti come quelli di Zapata e Demiral. Anche in questa finestra di mercato, segnalata da colpi importanti e da spese ingenti, finanziate anche dalla cessione monstre di Hojlund, l’operato dell’Atalanta è andato avanti in nome della sostenibilità, elemento cardine di un progetto come quello dei nerazzurri, da anni ormai una certezza nel calcio italiano.
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Stipendi Atalanta 2023 2024: sorpresa Scalvini
Nel modello di calcio dei nerazzurri, una fetta molto importante è rappresentata dai calciatori giovani, giovanissimi che l’Atalanta è riuscita a fare emergere negli ultimi anni e che poi sono stati rivenduti a cifre molto alte, senza essere costati più di tanto. Un chiaro esempio di questa filosofia oggi è Giorgio Scalvini. Il difensore centrale è già considerato uno dei talenti più splendenti del nostro calcio, ma con un ingaggio veramente limitato: si parla di soli 300 mila euro a stagione, tra i meno pagati in rosa. È la dimostrazione di come la sostenibilità spesso faccia rima con la valorizzazione dei prodotti di casa e ormai non è un mistero. Di seguito la lista completa degli stipendi dell’Atalanta 2023 2024.
Gianluca Samacca 3,2 milioni
Charles De Ketelaere 2,5 milioni
Mitchel Bakker 2 milioni
Sead Kolasinac 2 milioni
Ederson 2 milioni
Luis Muriel 1,8 milioni
Ademola Lookman 1,8 milioni
Juan Musso 1,6 milioni
Aleksey Miranchuk 1,6 milioni
Teun Koopmeiners 1,5 milioni
Davide Zappacosta 1,3 milioni
Rafael Toloi 1 milione
Mario Pasalic 1 milione
Marted de Roon 1 milione
El Bilal Toure 1 milione
Berat Djimsiti 800 mila euro
Hans Hateboer 800 mila euro
José Palomino 800 mila euro
Giorgio Scalvini 300 mila euro
Emil Holm 200mila euro
Marco Carnesecchi 100mila euro
Matteo Ruggeri 40mila euro