Stadio Flaminio, la Lazio vorrebbe riqualificare l’impianto per giocarci le proprie partite e renderlo quindi la propria nuova casa.
Arrivano conferme: la Lazio vuole portare avanti il progetto legato allo stadio Flaminio. Dopo le prime indiscrezioni, è arrivata la conferma dal Comune di Roma circa la proposta avanzata dal patron biancoceleste Claudio Lotito.
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Lazio-Flaminio: le conferme
Importanti sono le parole di Angelo Diario, presidente della Commissione Sport del Comune di Roma, che ha confermato la proposta di Lotito: “Stiamo verificando i vincoli per la fattibilità delle condizioni dette pubblicamente da Lotito (ovvero su copertura, parcheggi, capienza da 40.000 posti e attività commerciali, ndr) che sono necessarie per rendere interessante il progetto. Si tratta di una proposta importante e seria, che ci ha fatto davvero piacere, anche perché da parte nostra c’è la massima disponibilità: il Flaminio è anche un monumento che però è chiuso da 10 anni e che deve tornare fruibile”.
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“Verificheremo se ci sono le condizioni, poi la palla passerà alla Lazio che dovrà presentare un progetto con una proposta di partenariato. Ma essendoci al 99,9% l’interesse pubblico non vedo impedimenti. La Lazio adesso dovrà fare i suoi conti anche perché parliamo di un investimento importante: il progetto depositato dalla Roma nuoto era di circa 80 milioni di euro e credo che la cifra sia quella in linea di massima. La Lazio vuole accelerare tanto quanto noi che saremmo ben contenti di concludere questo mandato con l’avvio del progetto”.
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Lazio-Flaminio: la situazione
Il Comune di Roma ha dimostrato la propria disponibilità, così come il Presidente Lotito. i presupposti ci sono, ma poi devono verificarsi. Innanzitutto serve l’investimento dei biancocelesti, ma ci vogliono anche le necessarie autorizzazioni e gli aspetti burocratici da osservare. Al di là della riqualifica dello stadio, occorrerà studiare un piano di viabilità adatto, risolvendo due problemi importanti che affliggono la zona in cui sorge lo Stadio Flaminio: i parcheggi e il servizio di trasporti pubblici.
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Vanno trovate soluzioni a riguardo e probabilmente andranno fatti ulteriori investimenti. Servirà poi ovviamente l’autorizzazione del Comune, il rilevamento dell’interesse pubblico: cose che non sembrano essere un problema, ma che inevitabilmente allungheranno i tempi. Infine, l’idea della Lazio è quella di costruire un vero e proprio polo commerciale intorno allo stadio: un aspetto che comprenderebbe nuovi investimenti e ulteriori autorizzazioni.
L’interesse della Lazio è vivo e il progetto, data anche la conferma del Comune, è convincente. Bisognerà però lavorare per superare tutti quegli ostacoli che possono sorgere e servirà un importante investimento da parte dei biancocelesti.
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Lazio-Flaminio: il progetto
I biancocelesti vorrebbero realizzare un impianto molto moderno e all’avanguardia. L’idea è quella di uno stadio da 40.000 posti, attorniato da attività commerciali sia a stampo biancoceleste che derivanti dagli sponsor. L’obiettivo è quello di creare una sorta di polo commerciale che renda lo stadio una struttura viva anche nei giorni in cui non ci sono le partite.
Un nodo importante riguarda però la proprietà dello Stadio. Lotito vorrebbe comprarlo, il Comune di Roma solo darlo in affitto. Bisogna prima risolvere questa questione, poi potrà partire effettivamente il progetto della Lazio per la sua nuova casa allo Stadio Flaminio.
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