Lo scorso 15 settembre 2024 è stato un giorno storico per l’Atalanta. E no, non per la vittoria (in rimonta) contro la Fiorentina per 3-2 ma perché è stata la partita inaugurale del nuovo stadio.
Di recente sono stati completati i lavori, iniziati addirittura nel lontano 2019.
Il primo settore ad essere abbattuto e poi ricostruito è stato la Curva Nord “Federico Pisani”, inaugurata il 6 ottobre dello stesso anno. Qualche mese prima, l’annuncio dell’accordo con Gewiss, che acquisì quindi il diritto di denominazione dell’impianto.
Da lì in poi altri lavori, completati solo negli ultimi mesi con il completamento della Curva Sud intitolata a Piermario Morosini, il calciatore venuto a mancare tragicamente in campo il 14 aprile 2012. Nato a Bergamo e cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, la società ha deciso di rendergli omaggio così.
Ma quanto è costato riammodernare il vecchio comunale?
Gewiss Stadium costi e capienza
Il Gewiss Stadium è costato all’Atalanta circa 100 milioni e si tratta di un record in quanto il club, nei suoi 117 anni di storia, non aveva mai investito così tanti soldi.
Investimento possibile grazie alla gestione del club di questi ultimi 10 anni che lo hanno reso, ad oggi, una delle società italiane più sane dal punto di vista sportivo e finanziario. Un progetto culminato con l’incredibile vittoria dell’Europa League nella scorsa stagione.
Grazie al lavoro di Gasperini, l’Atalanta è riuscita a rivendere i propri giocatori a cifre incredibili (e infatti parliamo di una delle società che ha guadagnato di più dalle plusvalenze) e questo è stato un aiuto importante per migliorare ogni anno e arrivare, infine, a costruire un nuovo stadio.
La capienza del Gewiss Stadium dopo i lavori è di 25000.
