Tutto sul Sivasspor, la squadra che affronterà la Fiorentina negli ottavi di finale di Conference League tra il 9 e il 16 marzo prossimi.
Fiorentina contro Sivasspor negli ottavi di finale di Conference League a cui i viola arrivano di slancio dopo aver strapazzato nei playoff il Braga. Sivasspor che nel campionato turco al momento è al dodicesimo posto con soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Il Sivasspor è uscito contro il Malmoe nei preliminari di Europa League, retrocedendo così in Conference. Ha poi chiuso al primo posto il gruppo con Cluj, Slavia Praga e Ballkani, totalizzando 11 punti. Questo il ruolino: ha pareggiato con i cechi alla prima giornata, per poi vincere in Romania, a sorpresa ha perso in casa contro il Ballkani, per poi riprendersi i tre punti nel turno successivo. Ha chiuso la fase a gironi superando nuovamente il Cluj e col pari in casa dello Slavia Praga.
Il Sivasspor era arrivato ai preliminari di Europa League grazie alla vittoria in Coppa di Turchia, dove aveva battuto in una finale tra rivelazioni il Kayserispor per 3-2 ai tempi supplementari grazie a una rete di Moussa Konate, che ora gioca alla Dinamo Batumi.
L’allenatore è Riza Çalimbay ex bandiera del Besiktas, l’unico club con cui abbia mai giocato, totalizzando in sedici stagioni oltre 500 gettoni di presenza. Del Besiktas è stato anche allenatore prima di passare all’Antalyaspor e al Trabzonspor, oltre che una prima volta al Sivasspor tra il 2010 e il 2013.
Sivasspor i giocatori da tenere d’occhio
Sono oggettivamente pochi i giocatori conosciuti del Sivasspor. Uno i tifosi italiani, e chissà forse anche i fanta giocatori, se lo ricorderanno: è Isaac Cofie, ex centrocampista tra gli altri di Torino, Chievo e Genoa. Al Sivassport dal 2019 con una parentesi in precedenza allo Sporting Gijòn.
Le stelle della squadra sono soprattutto gli attaccanti. Il primo è Ahmed Musa, nigeriano, che ai mondiali del 2014 segnò due gol all’Argentina, unico giocatore della sua nazionale ad aver realizzato una doppietta in Coppa del Mondo.
Il secondo è Max Gradel, esterno ivoriano con un passato in Premier League, come del resto Musa: per lui al momento 8 gol e 9 assist in stagione. L’ultimo è un camerunese, in questo tridente di calciatori africani tutti provenienti da un paese diverso, ed è Clinton N’Jie, ex Marsiglia, cresciuto nelle giovanili del Lione.
La formazione titolare è piuttosto stagionata, con un’età media che si attesta intorno ai 31 anni.
Sivasspor formazione tipo (4-3-3): Vural; Okumus, Goutas, Osmanpasa, Ciftci; Arslan, Ulvestad, Cofie; Musa, N’Jie, Gradel. All. Calimbay