Tegola Schuurs per il Torino che non vedrà il centrale rientrare in tempo per il ritiro di Pinzolo previsto a metà luglio.
Errori se ne commettono tanti, uno di quelli peggiori quando sei un atleta professionista in fase di riabilitazione è affidarsi ad un centro che non soddisfi i requisiti per farti recuperare al meglio e nel minor tempo possibile. Questo è quanto riporta la versione odierna di Tuttosport riguardo la situazione di Per Schuurs e del Torino, che più di otto mesi dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ancora non ha una data certa per il rientro tra i ranghi del difensore.
La questione, suggerisce il quotidiano di Torino, pare molto semplice: Schuurs ha chiesto di curarsi in Olanda, in un centro fisioterapico adatto al suo caso per stare vicino ad amici e familiari, ottenendo il sì del Torino. Mentre la stagione dei granata viaggiava tra alti e bassi e Juric si inventava la difesa per sopperire all’assenza di quello che era indicato come leader del reparto arretrato granata, Schuurs avrebbe svolto la fisioterapia, seguito le cure, risolto i problemi, così da tornare ad allenarsi tra maggio e giugno. L’idea del Torino era quella di dargli tutto il tempo per presentarsi al ritiro estivo di Pinzolo nella condizione di svolgere la preparazione interamente con i compagni e offrirgli il supporto fisico per affrontare la prossima stagione da titolare.
Lo stesso centrale olandese in un post Instagram dello scorso 2 giugno ha commentato la stagione appena terminata, etichettandola come molto difficile ma parlando dell’orgoglio che ha provato per la forza d’animo della squadra e garantendo per il proprio rientro nella prossima stagione.
Nessun problema in teoria, se non fosse che la riabilitazione e le cure affrontate in Olanda non sono state fin qui sufficienti a restituire Schuurs al campo di allenamento, impedendo al Torino di preveder una sua convocazione a pieno regime ciò all’inizio del ritiro.
Un problema enorme che ha fatto arrabbiare molto la società granata, la quale ha ora imposto al difensore di tornare a Torino per curarsi dove lo staff atletico della squadra lo seguirà passo dopo passo lungo il periodi di recupero.
Schuurs tornerà a settembre?
Quindi quando tornerà Per Schuurs? Se prima si riteneva possibile vederlo in campo già il prossimo agosto, ora le cose sono molto più complicate. La riabilitazione occuperà – a quanto sembra – gran parte dell’estate, costringendolo ad attendere fino al termine del mese di agosto o, alla peggio, fino al pieno mese di settembre (quindi dopo la canonica sosta per le nazionali) per tornare in campo con il Torino.
Una vera e propria grana per il Torino, che non può di certo liberarsi di Schuurs sul mercato – oggi il suo valore è ovviamente precipitato – e che quindi dovrà farsi carico di spese accessorie per curare il giocatore e seguire direttamente la riabilitazione per evitare di perdere ulteriore tempo.
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