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Juventus e Napoli lavorano ad uno scambio clamoroso: sembrava impossibile, invece può succedere davvero. Tutti i dettagli

Destini incrociati quelli fra Napoli e Juventus. Tutto è iniziato con Giuntoli in bianconero, così De Laurentiis ha risposto con Giovanni Manna direttore sportivo. Contro risposta della Juventus strappando lo scout Pompilio, così gli azzurri hanno ufficializzato lo juventino Antonio Conte in panchina. Il prossimo passo potrebbe essere un scambio fra le due squadre: un affare che avrebbe del clamoroso.

Sappiamo da tempo che Federico Chiesa non rientra più nei piani della Juve: Giuntoli lo ha praticamente messo sul mercato, in attesa di offerte congrue al suo valore, comunque ridimensionato da un contratto in scadenza a giugno 2025. Per Conte è un giocatore fortissimo e gli piacerebbe tanto avere la possibilità di lavorare con lui. Il Napoli c’è, così come la Roma, ma gli azzurri hanno una carta vincente pronta per essere solo giocata.

Chiesa al Napoli con lo scambio: un azzurro alla Juve

Il Napoli vuole Chiesa tanto quanto la Juventus vuole Giovanni Di Lorenzo. La diatriba fra il suo agente Giuffredi e la società è recente: da una parte il procuratore che annuncia l’addio del capitano, dall’altra il club che avvisa tutti che c’è un contratto lungo e che c’è intenzione di tenerlo (ma è più che altro un messaggio ai compratori, del tipo “pagare moneta, vedere cammello“). Adesso starà a Giuffredi portare l’offerta giusta, e questa offerta potrebbe già essere arrivata.

Lo scambio è clamoroso: Chiesa al Napoli e Di Lorenzo alla Juve, forse con l’aggiunta di un conguaglio da parte degli azzurri. Un affare impensabile fino a poco tempo fa ma che adesso è considerato molto realizzabile dagli addetti ai lavori. Non ci resta altro che attendere per capire se andrà davvero in porto. L’operazione farebbe felici tutti: Chiesa, che anche lui ha intenzione di cambiare aria e andare da Conte non gli dispiacerebbe, e Di Lorenzo, che lascerebbe così Napoli per ritrovare Giuntoli e prendere parte alla ricostruzione di una grande squadra come quella bianconera.