Scamacca è al centro di un vero e proprio intrigo sul calciomercato. La mossa di Marotta rischia di essere decisiva per il futuro del bomber.
Gianluca Scamacca è, quasi all’improvviso, uno dei bomber più desiderati dalle big italiane. Inizialmente, ci ha pensato seriamente la Roma, poi è sopraggiunto il Milan, prima di chiudere l’acquisto di Noah Okafor e, infine, è stata la volta dell’Inter che, dopo aver mollato Romelu Lukaku, si è fiondato sull’attaccante italiano del West Ham facendolo schizzare in cima alla lista di gradimento per il suo reparto offensivo. Nelle ultime ore, però, le cose si stanno mettendo male per i nerazzurri di Milano. Infatti, Giuseppe Marotta e la dirigenza hanno messo sul piatto 20 milioni più 5 di bonus per gli inglesi: l’offerta è stata rispedita al mittente in poco tempo, ritenuta non sufficiente dalla società di Premier League per chiudere la trattativa.
Intanto, è entrata in scena l’Atalanta e con la forza economica che deriva dal fatto di aver ceduto Rasmus Hojlund e Jeremie Boga anche a cifre maggiori rispetto a quanto preventivato. Secondo quanto riporta “La Gazzetta dello Sport”, i bergamaschi avrebbero superato i 30 milioni di euro, inserendo anche una percentuale sulla futura rivendita. L’Inter, intanto, ha ulteriormente alzato il tiro a 24 più 4 di bonus, ma gli inglesi ora preferiscono la proposta degli orobici, ovviamente. E sul fronte calciatore? Secondo molti, Scamacca era d’accordo da tempo con la Roma, affascinato da un ritorno a casa da protagonista nel tandem d’attacco con Paulo Dybala. Poi, ha detto di sì all’Inter, ora in cima alla sua priorità, ma la sua volontà potrebbe dirigersi in poco tempo nella direzione dell’Atalanta che è pronta a garantirgli un ingaggio da 3,5 milioni a stagione pur di convincerlo. Riassumendo tutto: le proposte dei bergamaschi sia alla società, sia al calciatore sono decisamente più alte e un altro dettaglio considerevole ora fa capire con Gian Piero Gasperini e il suo club ora siano passati in vantaggio.
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Scamacca verso l’Atalanta: cosa intende fare Marotta
L’Inter si è già spinta a 28 milioni totali per l’ex Sassuolo e non ha intenzione di alzare ulteriormente l’offerta. Come è già successo in altre occasioni nelle ultime sessioni di calciomercato, basti pensare ai casi Lukaku e Bremer, i nerazzurri non vogliono farsi attrarre in aste al rialzo per i calciatori che trattano. Nel caso in cui, come sembra, l’Atalanta dovesse riuscire a chiudere il colpo, allora la Beneamata tornerebbe a bussare alla porta di quegli obiettivi in lista, ma che ora erano finiti in secondo piano rispetto a Scamacca. Folarin Balogun costa tanto, e l’Arsenal non pare intenzionato ad abbassare le sue pretese, ma continua a piacere alla dirigenza, soprattutto a Piero Ausilio. Poi c’è anche Alvaro Morata, il cui prezzo è schizzato a 25 milioni, ma è il preferito di Inzaghi. Attenzione, infine, all’ipotesi Beto che non scalda i tifosi, ma forse attualmente resta la più accessibile. Di certo, il mancato rialzo di Marotta rischia di precludere definitivamente l’affare Scamacca, per la felicità dell’Atalanta.
