La Roma può ancora qualificarsi al prossimo turno di Europa League, ma adesso non può più sbagliare: ecco quali risultati servono ai giallorossi.
A una sola partita dalla fine dei gironi dell’Europa League, la Roma di José Mourinho può ancora lottare per passare il turno ed evitare la discesa in Conference League – torneo vinto l’anno scorso – che sarebbe ovviamente una grossa delusione per il club giallorosso.
Terza nel Gruppo C, ma a pari punti con il Ludogorets secondo, la Roma sa che proseguirà sicuramente la sua avventura europea, in una competizione o nell’altra, ma attende trepidante la prossima e ultima sfida del girone: lo scontro diretto di giovedì 3 novembre contro i bulgari, allo stadio Olimpico.
- BETIS (13 punti)
- LUDOGORETS (7 punti)
- ROMA (7 punti)
- HJK (1 punto)
La Roma si qualifica se: i risultati
Come detto, i giallorossi sono sicuri almeno del terzo posto nel girone, che li rimanderebbe in Conference League. Ma per ragioni economiche oltre che sportive, è necessario continuare a lottare per la fase a eliminazione diretta dell’Europa League, che è ancora raggiungibile. Anzi, i pronostici sembrano arridere ai ragazzi di Mourinho.
Giovedì prossimo ci sarà la sfida decisiva, in casa contro il Ludogorets, la formazione bulgara capace di sorprendere i giallorossi all’esordio stagionale nel torneo battendoli 2-1 l’8 settembre scorso. Adesso, la Roma avrà una ghiotta occasione per pareggiare i conti, e in caso di vittoria scavalcherà proprio il Ludogorets al secondo posto nel girone, ottenendo la qualificazione.
Vittoria obbligata, dunque, perché con il pareggio la situazione resterebbe invariata, mandando avanti i bulgari, ora a pari punti con la Roma ma in vantaggio per gli scontri diretti. Irraggiungibile invece il Betis, in testa con 6 punti di vantaggio su entrambe le inseguitrici.