Era il 27 agosto 2023 quando Roberto Mancini, che aveva da poco deciso di lasciare la guida della Nazionale italiana, firmò un contratto con l’Arabia Saudita come commissario tecnico fino al 2027 alla clamorosa cifra di 25 milioni a stagione. Nei giorni scorsi, però, dopo appena un anno e due mesi, è stato annunciato il suo addio: la scelta a causa dei risultati sì ma anche di frizioni fra l’allenatore e la Federcalcio. Il tecnico ha firmato la risoluzione del contratto per sé e per il suo staff. In poco più di un anno alla guida dell’Arabia Saudita, quanti soldi ha guadagnato Mancini? Tenetevi forte, perché la cifra è incredibile (e comprende un anno di stipendio più la ricchissima buonuscita).
Quanto ha guadagnato Roberto Mancini in Arabia Saudita
L’ex commissario tecnico azzurro, campione d’Europa nel 2021, si è portato a casa, in totale, la bellezza di 50 milioni netti. I primi 25 milioni sono per l’anno intero di stipendio che si è intascato; l’altra metà, invece, arriva grazie alla buonuscita che ha firmato al momento della risoluzione del contratto. Soldi che dovrà però condividere anche con il suo staff. Insomma, in poco più di un anno di lavoro, con pessimi risultati, Mancini ha messo in banca per sé e per le sue future generazioni altri 50 milioni, che si aggiungono ai tantissimi altri soldi che ha guadagnato in carriera fra Inter, Manchester City e altre squadre.
Mancini di nuovo in Serie A?
Ora però la domanda che tutti si fanno è: Roberto Mancini, che ha 59 anni, quale squadra allenerà? La sensazione è che potrebbe spingere per un ritorno nel campionato italiano. Adesso si prenderà del tempo per dedicare a sé stesso – e per magari godersi i soldi che ha guadagnato nell’ultimo anno – per poi valutare tutte le opportunità. Il fatto che ci sia lui a piede libero di certo non fa dormire sonni tranquilli agli allenatori dell’attuale Serie A: gli indiziati più facili sono Ivan Juric e Paulo Fonseca, cioè quelli con più difficoltà in questo inizio di stagione rispettivamente con la Roma e il Milan.