Skip to main content

Le riaperture stadi in Portogallo sono un tema centrale tra lega e governo, ma i ministri frenano l’entusiasmo: “Stiamo facendo dei test”

Dopo che la Liga spagnola ha reso nota la riapertura degli stadi in vista dell’ultima giornata di campionato prevista per il 23 maggio, anche la Uefa ha dato l’ok per spalancare le porte ai tifosi per la finale di Champions League in programma a fine mese. La partita tra Chelsea e Manchester City si giocherà a Porto, all’Estadio do Dragao, e verrà vista sugli spalti da 12mila tifosi equamente divisi per tifoseria.

LEGGI ANCHE: Agli Europei 2021 sarà presente anche un arbitro sudamericano

In Portogallo, così, ci si è chiesti se le possibili riaperture possano coincidere con il rientro allo stadio dei tifosi portoghesi. Un ritorno programmato da tempo, che avverrà ma solo parzialmente in quanto i numeri del paese legati all’emergenza sanitaria non lasciano tranquillo il governo centrale di Lisbona.

Riaperture stadi, il test portoghese

Servono calma e pazienza, ma soprattutto va compreso come un evento della portata di una finale di Champions League non possa essere gestito alla pari di una partita di campionato.

“Come abbiamo già avuto modo di dire – ha dichiarato Mariana Vieira da Silva, ministro portoghese, durante l’ultimo consiglio – in vista dell’ultima giornata di campionato è in previsione un test in varie città, dove capiremo fino a dove possiamo spingerci sulla questione delle riaperture stadi”.

LEGGI ANCHE: Quali sono gli allenatori più giovani, e interessanti, d’Europa

Secondo una delle massime esponenti della politica locale, infatti, serve raccogliere altri dati per poi dare il via libera definitivo: “Ciò che bisogna comprendere sulle riaperture stadi è che si parla di impianti tutti differenti tra loro, per caratteristiche e punti di accesso. Per questo motivo – ha concluso Mariana Vieira da Silva – il governo non ha potuto definire regole precise per eventi di questo tipo”.

LEGGI ANCHE: Dove vedere Roma-Lazio

Infatti, in previsione del ritorno alla vita normale, il governo portoghese sta varando una serie di linee guida da seguire per riaprire in sicurezza che coinvolgono le forze dell’ordine, le autorità sanitarie, ma anche gli stessi comuni, chiamati a fornire assistenza per tutta la durata degli eventi in questione. La richiesta della lega calcio lusitana prevede la riapertura degli stadi in vista della finale di coppa nazionale tra Benfica e Braga il 23 maggio, ma difficilmente verrà quindi accolta.

Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: Instagram, Facebook, Twitter e Flipboard! Inoltre, ascolta il nostro Podcast su Spotify!

Leave a Reply