Calciomercato, il Torino mette a segno un colpo molto interessante. Arriva Radonijc, chi è il serbo e in che ruolo può giocare.
Primo colpo di mercato per il Torino di Ivan Juric: come riportato da Sky Sport, è fatta per l’arrivo di Nemanja Radonjic dall’Olympique Marsiglia. Un acquisto a sorpresa quello del club granata: l’operazione è stata chiusa in tempi rapidissimi, il giocatore è già in volo per l’Italia per sostenere le visite mediche e firmare il contratto. Classe 1996, nato in Serbia, è l’ennesimo giocatore da rilanciare: una bella scommessa per Juric, che evidentemente ha visto delle qualità in questo ragazzo che conosce già l’Italia. Infatti ha fatto le giovanili con Empoli e Roma ma non è mai arrivato in Serie A. Ci arriva adesso, a 26 anni, e dopo anni molto complicati e con poche soddisfazioni.
Chi è Radonjic: come gioca
Radonijc è un esterno sinistro offensivo, una classica ala da 4-3-3. La sua dote migliore è il dribbling: è bravissimo con la palla al piede a saltare l’uomo, sia nello stretto che nel lungo. Erano queste le qualità che aveva messo in luce negli anni scorsi, poi si è un po’ perso ma con la cura Juric può ritrovarsi. Nell’attuale sistema di gioco dell’allenatore, a meno di variazioni, è l’ideale nei due dietro l’unica punta, ovviamente a sinistra così da poter rientrare e fare il suo gioco. Per fare un paragone, per caratteristiche somiglia un po’ a Marko Pjaca, anche lui è dotato di una buona struttura fisica abbinata alle qualità tecniche. Come detto prima, però, ha bisogno di giocare e di riprendere fiducia perché negli ultimi anni non è riuscito a fare bene, nonostante le tante opportunità. Il Torino è l’ennesima, con Juric può davvero fare bene.
Radonjic in che squadre ha giocato
Il Torino compra Radonijc dal Marsiglia ma in questi anni ha cambiato molte squadre. I francesi infatti, dopo averlo acquistato dalla Stella Rossa, lo ha girato in prestito per due anni consecutivi. L’ultimo al Benfica, e non è andata come sperava: solo 6 presenze e nient’altro da segnalare. Prima, invece, aveva giocato all’Hertha Berlino, dove tra l’altro aveva attirato l’attenzione delle due genovesi, il Genoa e la Sampdoria, ma non se ne è fatto nulla. Come detto ha fatto le giovanili in Italia all’Empoli e alla Roma, ma prima ancora è cresciuto nell’Accademia della squadra fondata da Gheorghe Hagi, il Viitorul Costanza.