Il Monza è il club più attivo in Italia in questo momento nel calciomercato: dopo la promozione, Berlusconi e Galliani stanno quasi rifacendo la squadra, ma quando gli sta costando?
Quando di mezzo ci sono Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, è ovvio che il calciomercato è destinato a far parlare di sé: era così ai tempi del Milan, lo è stato anche in questi ultimi al Monza, ma ora i due si stanno anche superando.
Siamo appena entrati nella fase finale di luglio, con la Serie A che inizierà tra meno di un mese (il 13 agosto, con i brianzoli all’esordio in casa col Torino) e la neopromossa società lombarda ha già messo a segno diversi colpi sensazionali e di alto profilo, dimostrando di aver alte ambizioni in vista della stagione che sta per iniziare.
Sono già otto le novità importanti nella rosa a disposizione di Giovanni Stroppa, con altri giocatori che molto probabilmente si aggiungeranno da qui alla fine del mercato, a partire da Petagna, il cui trasferimento si sta chiudendo in queste ore. Ma la domanda, a questo punto, è quanto sta spendendo il club di Berlusconi per questa voluminosa campagna acquisti.
Quanto sta spendendo il Monza sul mercato?
Al 21 luglio 2022, il Monza ha già concluso 8 nuovi acquisti, ma in realtà i giocatori effettivamente acquistati sono di più se consideriamo anche le conferme di elementi già in rosa, ora arrivati a titolo definitivo: Di Gregorio dall’Inter, Pereira dal Benfica, Mancuso dall’Empoli, Valoti dalla Spal e Antov dal CSKA Sofia. Solo per questi giocatori, si stima che i brianzoli abbiano stanziato ben 11,5 milioni di euro.
La maggior parte delle novità portate in rosa da Galliani è arrivata in realtà in prestito: è questa la situazione di Sensi, Pessina, Caprari e Cragno. Ma le formule di questi prestiti sono in realtà differenti, e in alcuni casi è già stato stabilito un obbligo di riscatto a cifre determinate. Diverso ancora il caso del difensore ex-Inter Andrea Ranocchia, che è arrivato a parametro zero.
Facendo tutti i conti del caso, il Monza ha quindi già speso 24,4 milioni di euro complessivi sul mercato. Ma se nel computo inseriamo anche le cifre dei riscatti obbligatori che scatteranno a fine stagione, specialmente nel caso in cui il club dovesse ottenere una salvezza (che, secondo molti esperti, pare ora ampiamente alla portata dei brianzoli), le spese effettuate fin qui dalla società ammontano a 49,4 milioni di euro. Una cifra decisamente inusuale, per una provinciale neopromossa.
Ecco le cifre esatte spese per ogni nuovo acquisto del Monza fin a questo momento.
- Valentin ANTOV (CSKA Sofia): 2 milioni
- Samuele BIRINDELLI (Pisa): 1,5 milioni
- Andrea CARBONI (Cagliari): 4 milioni
- Gianluca CAPRARI (Hellas Verona): 3 milioni (prestito oneroso con obbligo di riscatto a 8 milioni, più 1 milione in caso di salvezza)
- Alessio CRAGNO (Cagliari): 400.000 euro (prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di salvezza a 4 milioni)
- Michele DI GREGORIO (Inter): 4 milioni
- Leonardo MANCUSO (Empoli): 3 milioni
- Pedro PEREIRA (Benfica): 2,5 milioni
- Matteo PESSINA (Atalanta): 3 milioni (prestito oneroso con obbligo di riscatto a 12 milioni)
- Andrea RANOCCHIA (Inter): svincolato
- Filippo RANOCCHIA (Juventus): prestito con diritto di riscatto
- Stefano SENSI (Inter): prestito secco gratuito
- Alessandro SORRENTINO (Pescara): 1 milione