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Il PSG ha condotto una campagna acquisti favolosa, portando in rosa stelle di ogni sorta, tra cui Messi. Ma come le schiererà in campo Mauricio Pochettino, nel corso della stagione?

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L’acquisto di Messi è stato solo l’ultimo in ordine di tempo da parte del PSG, che adesso ha a disposizione una squadra di all-star incredibile. A questo punto, la palla passa al suo allenatore Mauricio Pochettino, che avrà il non facile compito di farle coesistere in campo tutte assieme.

Proviamo a capire in che modo potrebbe giocare il Paris Saint-Germain nel corso della stagione e quale sarà la formazione ideale scelta dall’allenatore argentino ex-Tottenham.

Il modulo del PSG

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Il primo nodo da sciogliere è quello del modulo: negli scorsi mesi, Pochettino ha messo in campo il suo PSG con un 4-3-3, replicando il modulo lasciatogli in eredità da Thomas Tuchel, ma ha anche dovuto fare i conti con diversi infortuni, che hanno tenuto a lungo ai box giocatori chiave come Verratti e Neymar, che infatti risultano fuori dalla top 11 dei più presenti nel 2020/2021.

allenatori

Fonte Immagine: @psg (Instagram)

Ma il tecnico argentino ha dimostrato in passato, specialmente quando stava a Londra, di preferire un altro tipo di schieramento tattico, il 4-2-3-1. Nei due match d’esordio della stagione, il Trophée des Champions e la prima giornata di Ligue 1, i parigini hanno usato il 4-3-3 e poi il 4-4-2, ma anche a causa delle numerose assenze. Per cui, non è da escludere che Pochettino voglia tornare alle origini in occasione del resto della stagione.

Porta e difesa: i dubbi da risolvere

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In porta sembra difficile immaginare un titolare diverso da Gianluigi Donnarumma, miglior portiere dell’Europeo, ma sicuramente non farà facile relegare in panchina un individuo carismatico e influente come Keylor Navas. Per quanto riguarda la linea difensiva, sicuramente sarà a quattro, ma l’unico elemento certo è Achraf Hakimi sulla destra, a occupare il posto lasciato libero da Florenzi.

La coppia centrale dello scorso anno era già di ottimo livello, con Presnel Kimpembé, titolare della Francia, e Marquinhos, nazionale del Brasile, ma l’arrivo di Sergio Ramos impone delle riflessioni. È possibile che lo spagnolo, più anziano e reduce da vari infortuni, venga utilizzato come alternativa di lusso, specialmente in contesti che richiedono grande esperienza. Inoltre, Marquinhos è stato spesso usato come regista di centrocampo in assenza di Verratti, e questo aprirebbe spazi nella retroguardia per Ramos.

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I veri dubbi sono a sinistra. Sembra ormai sfumata l’opzione che portava a Theo Hernandez e, con la cessione di Mitchell Bakker al Bayer Leverkusen, Pochettino si ritroverà limitato a due soli nomi. Il titolare, sulla carta, sarebbe Juan Bernat, che però manca da settembre 2020 per la rottura del crociato, e non si sa che affidabilità protrebbe avere. L’altro terzino è Lavyn Kurzawa, che però non ha mai convinto il tecnico, tanto che nelle prime due sfide della stagione gli è stato preferito Abdou Diallo, che in realtà è un difensore centrale.

psg 2021 2022 4-3-3

 

Il centrocampo: a due o a tre?

Partiamo dai punti fermi: se sta bene fisicamente, Marco Verratti è il perno della mediana del PSG, senza discussioni. Vista anche l’importante spesa fatta, è facile presupporre che anche Georginio Wijnaldum sia un altro elemento di spicco della formazione titolare. In cso di 4-2-3-1, questa coppia rischia di essere un po’ rischiosa in termini di equilibri tattici, mentre in uno schieramento a tre dà maggior garanzie, magari in unione con Ander Herrera o Danilo Pereira.

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Idrissa Gueye è un altro interditore di buon livello, ma nella scorsa stagione ha ricevuto molte critiche, e non è detto che possa rientrare tra le prime scelte. Leandro Paredes, invece potrebbe essere la principale alternativa in cabina di regia in caso di infortunio di Verratti.

L’attacco: l’abbondanza dei parigini

Il fronte offensivo è decisamente il settore del campo in cui, salvo problemi fisici dei protagonisti, non ha senso porsi troppi problemi: Neymar, Mbappé e Messi sono l’attacco del PSG. Il punto, semmai, è dove giocheranno esattamente: Neymar largo a sinistra è una certezza, poi resta da capire se Pochettino vorrà confermare Mbappé punta centrale, per un gioco molto verticale e profondo, o utilizzare Messi come falso 9.

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Nel caso in cui, però, dovesse optare per il 4-2-3-1, Messi potrebbe giocare da trequartista centrale, alle spalle della punta. Quest’ultimo ruolo potrebbe essere occupato da Mbappé, con Angel Di Maria sull’ala destra, oppure da Mauro Icardi, che però non ha finora convinto molto Pochettino. L’allenatore del PSG, però, avrà decisamente l’imbarazzo della scelta.

psg 2021 2022 4-2-3-1

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