Pirlo sarà il nuovo allenatore della Sampdoria, nella prossima stagione in Serie B. Scopriamo come gioca e cosa aspettarsi dal tecnico bresciano.
Torna in Italia Andrea Pirlo, abbracciando il progetto della nuova Sampdoria di Radrizzani. Una scelta un po’ a sorpresa, dato che nei giorni scorsi era Fabio Grosso, tecnico del Frosinone neopromosso, a essere in pole position, seguito da Baroni e Farioli. Invece, alla fine la Samp è andata sull’ex tecnico della Juventus, che nelle scorse settimane ha interrotto la sua avventura con i turchi del Karagumruk poco prima della fine del campionato. Un segnale atto a rendersi disponibile a un ritorno su una panchina italiana.
Per il suo prestigio internazionale come giocatore, ma anche per una bacheca che vanta comunque una Coppa Italia conquistata sulla panchina bianconero, l’arrivo di Pirlo è un segnale molto forte da parte della nuova proprietà blucerchiata. Se uno come Pirlo accetta di guidare una squadra in Serie B, lo fa dietro l’assicurazione che avrà ai suoi ordini una squadra molto competitiva non solo per ottenere la promozione, ma anche per fare poi bene nella massima serie. Tutto è ancora da vedere all’atto pratico, ma il suo ingaggio è una testimonianza delle ambizioni della nuova società.
Una grande influenza sull’accordo col nuovo tecnico va senza dubbio a Fabio Paratici, che come è stato annunciato nelle scorse settimane sta già operando come collaboratore di Radrizzani. La nuova Samp è tutta o quasi da rifondare, e gli addii di dirigenti importanti come Osti e Romei confermando che anche la direzione tecnica subirà grossi cambiamenti.
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Pirlo allenatore della Sampdoria: come gioca
Nelle sue precedenti esperienze da allenatore, Andrea Pirlo ha utilizzato prevalentemente la difesa a quattro e un’impostazione di gioco offensiva e basata sul possesso palla. A livello di moduli di gioco, il suo preferito è il 4-1-4-1, ma ha schierato le sue squadre anche col 4-2-3-1 e con il 4-3-3. Per la Sampdoria questo siognificherà un ritorno, per certi versi, al periodo di Giampaolo, rispetto alla difesa a tre utilizzata da Stankovic.
L’incognita principale riguarda il tipo di rosa che avrà a disposizione, dato che molti giocatori sono attualmente in scadenza di contratto a fine mese o in prestito da altre squadre. Per dare seguito a queste ambizioni, è probabile che la società investa molto anche sul mercato per rifondare la squadra. In aggiunta, Pirlo è un allenatore che, ai tempi della Juventus, ha mostrato di interessarsi molto ai giovani e dare loro non poco spazio. Alla Sampdoria potrà sicuramente fare affidamento su Montevago, nazionale U20 reduce dal Mondiale, che potrebbe essere il rimpiazzo ideale per Quagliarella.
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