Stefano Pioli ha rilasciato una lunga intervista a Il Giornale nella quale ha affrontato parecchi argomenti.
L’inizio di stagione del Milan è certamente positivo: nonostante gli zero punti accumulati in Champions – dove, soprattutto contro l’Atletico Madrid, è subentrata anche una buona dose di sfortuna – i rossoneri sono partiti alla grande in campionato, registrando la migliore partenza dalla stagione 2003/04, conclusa poi con la vittoria del diciassettesimo scudetto.
E proprio quello del successo in campionato è uno dei tantissimi temi toccati da Stefano Pioli in una lunga e interessante intervista concessa a Il Giornale.
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Scudetto, Maignan e Ibra: i temi toccati da Pioli
L’allenatore del Milan è partito dai primi periodi della sua avventura in rossonero, affermando che “già nell’inizio del 2020, con gli arrivi di Kjaer e Ibra, ho notato un cambiamento. Durante il lockdown, può sembrare strano, siamo entrati tanto in sintonia da remoto. Quando siamo tornati, si aveva la sensazione che ci conoscessimo tutti meglio”.
Una delle note più positive di questo inizio di stagione è sicuramente quella del nuovo estremo difensore. L’ex allenatore della Fiorentina ha voluto parlare anche di lui, spiegando come Maignan gli avesse già fatto una grandissima impressione da avversario in Europa League contro il Lille.
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Poi le attenzioni di Pioli si sono rivolte verso il futuro: sullo Scudetto non si è assolutamente nascosto, ha detto che ci sono cinque o sei pretendenti e che per vincere sarà necessaria la continuità.
Infine il contratto: “Per me il contratto con il Milan non ha scadenza. Ho un rapporto simbiotico con Maldini, Massara e Gazidis. Sto bene a Milanello e abbiamo le stesse ambizioni.”
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I prossimi impegni del Milan
Terminata la sosta delle nazionali, inizierà un periodo di grande importanza per il Milan: innanzitutto sarà necessario svuotare l’infermeria, troppo piena in queste ultime settimane, e poi bisognerà continuare su questo passo in campionato, dando una svolta al girone di Champions.
In Serie A ci sarà un filotto di cinque impegni in meno di un mese. La striscia inizierà sabato a San Siro contro l’Hellas e terminerà con l’attesissimo derby contro l’Inter di Simone Inzaghi, in programma domenica 7 novembre alle 20:45.
In Champions invece ci saranno i due importantissimi test contro il Porto, che serviranno a mantenere viva la speranza di una qualificazione agli ottavi e, almeno, a garantirsi un posto in Europa League.
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