Il Napoli ha perso Gabri Veiga, ma non ha intenzione di chiudere qui il suo calciomercato. Chi potrebbe essere il nuovo acquisto.
Sono ore frenetiche in casa Napoli dopo che il grande obiettivo per il centrocampo, quel Gabri Veiga che è considerato uno dei migliori talenti d’Europa, è sfumato del tutto ed è pronto a passare all’Al Ahli. I partenopei avevano puntato tutte le loro fiches e il loro tesoretto di calciomercato sulla possibilità di aggiungere in squadra un calciatore con tecnica sopraffina, qualità e tiro dalla distanza che sarebbe potuto crescere ulteriormente alla corte di Rudi Garcia. Ora, però, è già il passato e non c’è così tanto tempo per sistemare le cose.
La volontà del Napoli di chiudere un colpo importante a centrocampo comunque non è cambiata. Probabilmente i campioni d’Italia faranno un altro tentativo per Koopmeiners, ma l’Atalanta difficilmente darà il via libera a questo punto del calciomercato. Il centrocampista della Dea era considerato perfetto per le esigenze tecniche dei partenopei che hanno bisogno di un calciatore che sposti gli equilibri balistici con improvvise conclusioni dalla distanza e nei calci piazzati, riuscendo a passare anche contro le difese più serrate. Come detto, però, sembra tardi a questo punto per schiodarlo da Bergamo, anche perché Gian Piero Gasperini avrebbe difficoltà a sostituirlo. Allora potrebbe tornare di moda la pista Lazar Samardzic. Il talento è stato al centro di un vero e proprio caso con l’Inter, prima che saltasse tutto per il comportamento del padre e di parte del suo entourage. Ora è tornato all’Udinese, ma se il Napoli si facesse sotto per prenderlo, allora le cose potrebbero cambiare. Inoltre, da mesi seguivano il calciatore capace anche di realizzare un gol bellissimo contro quelli che poi sarebbero diventati campioni d’Italia. Rappresenterebbe una bella opportunità di risolvere un problema per il ragazzo e regalare una volta per tutte l’uomo di qualità che Garcia chiede in mezzo al campo.
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Napoli su Samardzic e Koopmeiners: chi sarebbe meglio
È chiaro che le caratteristiche dei due possibili obiettivi del Napoli non sono esattamente le stesse. L’olandese è molto bravo a inserirsi, a scaricare conclusioni potenti e precise dalla distanza, forse entra anche maggiormente nella fase difensiva e nella costruzione bassa del gioco rispetto al serbo, ma anche a Zielinski. È inoltre un profilo più duttile, che può giocare praticamente in tutti i ruoli del centrocampo, ma che costerebbe anche di più. L’Atalanta, infatti, potrebbe accettare solo proposte indecenti e non è detto che lo faccio. Per Samardzic, invece, la cifra di 25 milioni di euro, ampiamente nel budget del Napoli che per Veiga voleva spendere 36 milioni, basterebbe sicuramente. L’accordo con l’Inter era arrivato proprio per quella somma. Le prossime ore, quindi, una volta assimilato lo shock per Veiga, potrebbero essere decisive per capire che orientamento prenderanno le cose, perché se i campioni d’Italia dovessero piombare su Samardzic, molto più bravo a giocare nello stretto, allora le cose potrebbero proseguire abbastanza in fretta. Con buona pace dei nerazzurri di Milano che l’hanno perso proprio a pochi centimetri dal traguardo.
