Napoli si svena per scarto della Juve: la gente si chiede perché

Il Napoli è sul punto di fare una grossa offerta per un giocatore molto promettente, ma che in passato la Juventus aveva scartato: come mai?

Che tra Juve e Napoli non corra generalmente buon sangue è noto, e forse è anche per questo che qualche tifoso partenopeo ha sollevato il sopracciglio al sentire l’ultima indiscrezione di mercato della sua squadra. Se infatti l’arrivo di Antonio Conte in panchina è stato accolto con grande entusiasmo, visto il profilo del tecnico pugliese, non è che tutti i nomi transitati dall’ottica bianconera ricevano di solito lo stesso trattamento, specialmente quando in ballo ci sono davvero molti soldi. Questo succede anche quando, come in questo caso, il nome in questione è quello solamente di un ex obiettivo mai concretizzato della Juve, ma forse proprio il fatto che il club torinese lo abbia scartato fa storcere un po’ il naso ai fan azzurri.

Il giocatore in questione non è proprio dei più famosi, anche se su questo influisce la giovane età. Parliamo di Désiré Doué, un centrocampista francese classe 2005 che milita nel Rennes, club in cui è anche cresciuto. Doué è un centrocampista offensivo che può ricoprire diversi ruoli: è emerso come trequartista centrale, ma ha dimostrato di sapersi anche disimpegnare come mezzala, anche se di recente sta facendo vedere le cose migliori come ala destra o, all’occasione, ala sinistra. Nell’ultima stagione in Ligue 1 ha totalizzato 31 presenze, con 4 gol e 5 assist: un buono score, considerando che ha da pochi giorni compiuto 19 anni. Di certo però non sono numeri eccezionali, e la richiesta del Rennes – che potrebbe essere complessivamente anche superiore ai 30 milioni di euro – appare davvero alta. Proprio per questo la Juve aveva infine deciso di lasciar perdere l’operazione, dopo aver seguito Doué alla fine del 2023.

Perché il Napoli vuole Doué

30 milioni forse possono sembrare molti, oggi, ma secondo gli esperti potrebbero anche rivelarsi un affare in prospettiva. Désiré Doué è infatti considerato uno dei maggiori talenti in circolazione nel calcio francese, e di lui si parla già dal 2022, quando il Guardian lo inserì nella sua lista annuale dei migliori prospetti del calcio mondiale. Sta facendo grossi progressi, e per le sue caratteristiche potrebbe imporsi presto come uno dei migliori attaccanti esterni in Europa. Occorre quindi valutare se si vuole fare un investimento di questo tipo, considerando anche che le probabili cessioni di Osimhen e Kvaratskhelia metteranno a disposizione del Napoli un bel gruzzoletto.

Spendere tanto come investimento per il futuro: proprio Osimhen nel 2020 venne acquistato per 70 milioni di euro, una cifra da record per il club partenopeo, e adesso potrebbe andarsene per quasi il doppio. In più, Doué gioca in un ruolo in cui il Napoli ha bisogno di fare innesti di qualche tipo. Non è ancora chiaro se Conte giocherà con un attacco a tre (come fatto in alcune occasioni al Tottenham) o con il suo classico 3-5-2, ma nel primo caso avrà necessità di punte esterne (l’ala destra manca dall’addio di Lozano, dato che Lindstrom non si è mai adattato a questo ruolo), mentre nel secondo potrebbe tornare utile come mezzala, specialmente dopo l’addio di Zielinski.

Valerio Moggia
Valerio Moggia
Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.

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