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Il Napoli si aggiunge alla lunga lista di club di calcio che, negli utlimi tempi, ha abbracciatola novità dei Fan Token, sottoscrivendo un accordo con Socios.com.

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Gli NFT sono sempre più presenti del mondo del calcio, che in particolar modo in quest’ultimo anno e mezzo ha avvertito il bisognodi espandersi a nuove soluzioni di marketing. Ora anche il Napoli ha deciso di lanciare il proprio progetto legato ai Fan Token, con il supporto di Chiliz e della piattaforma Socios.com.

Un nome, quello del sito di fan engagement attivo sul fronte delle criptovalute, divenuto abbastanza frequente nel calcio italiano degli ultimi mesi: Socios.com è infatti lo sponsor presente sulle maglie dell’Inter in questa stagione, ma ha anche già avuto a che fare con il Milan e il PSG.

Che cosa sono i Fan Token

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Prima di tutto, però, è importante capire di cosa stiamo parlando. I Fan Token sono degli NFT, ovvero dei Non-Fungible Token: degli oggetti digitali unici, rappresentati da una stringa di codice crittografato. I $NAP Fan Token sono quindi oggetti non fisici ma unici, come oggetti d’arte, acquistabili tramite criptovaluta, e che danno accesso ad alcuni privilegi.

La criptolavluta in questione è Chiliz (la cui unità di misura è Chz), un qualcosa di simile a Bitcoin: si tratta della moneta digitale distribuita e utilizzata sul sito internet Socios.com, attraverso cui si possono acquistare Fan Token di vari club sportivi, tra cui anche quelli di Inter e, adesso, Napoli.

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“Questa partnership ha un valore speciale per noi, essendo Socios.com un marchio innovativo, sempre più coinvolto in progetti globali e guidato da obiettivi di engagement dei tifosi” ha dichiarato Serena Salvione, Chief International Development Officer del Napoli. “Non vediamo l’ora di creare opportunità di coinvolgimento senza precedenti per i tifosi partenopei in tutto il mondo” ha aggiunto il fondatore di Socios.com Alexandre Dreyfuss.

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A cosa servono i $NAP Fan Token, gli NFT del Napoli

I Fan Token rappresentano un metodo innovativo con cui le società sportive possono interagire con i propri tifosi, aumentando l’engagement (cioè il “sentirsi parte” del club) ma anche la quantità stessa di tifosi nel mondo, e quindi il proprio giro d’affari.

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In pratica, ogni tifosi del Napoli potrà adesso accedere al sito Socios.com e acquistare della criptovaluta Chiliz in cambio di euro; poi, con questa moneta digitale potrà acquistare sulla stessa piattaforma i $NAP Fan Token, andando a finanziare il club partenopeo. In cambio, non otterrà solo un oggetto digitale unico e di valore, ma anche alcuni privilegi stabiliti dal club: partecipare a sondaggi, concorsi a premi e quiz relativi al club, fino anche a scegliere la formazione in alcuni match amichevoli.

Il guadagno dalla vendita del NFT rappresenta un’importante fonte d’introiti per i club, come dimostra il caso della Lazio: negli scorsi giorni, il club ha registrato un ritorno d’investimento del 2.450% dalla vendita sui Fan Token (frutto di un accordo con Binance, rivale di Socios.com), con un volume di scambi che ha superato il 300 milioni di dollari in pochi giorni.

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Ma il vantaggio dei Fan Token è che non sono solo rivolti ai tifosi abituali, ma bensì al mondo dei collezionisti di NFT diffusi in ogni parte del globo: un buon prodotto, con una buona strategia di engagement e premi interessanti, può attirare fan-investitori che magari prima non conoscevano il Napoli e che non ne erano tifosi. Così, aumentando la base di fan aumentano anche gli introiti generali del marketing.

In pochi mesi, Socios.com ha conquistato un ruolo di primo piano in Serie A, assicurandosi la partnership di ben sei squadre del campionato italiano (Inter, Milan, Juventus, Roma, Bologna e Napoli). Ma con l’azienda francese collaborano oggi anche Barcellona, PSG, Atletico Madrid, Manchester City, Arsenal, Leeds e Flamengo.

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