Il Torino di Urbano Cairo si prepara a un mercato di gennaio che potrebbe essere cruciale per risollevare una stagione complicata. Con l’infortunio di Duván Zapata, l’urgenza principale è trovare un nuovo centravanti in grado di portare gol e fisicità alla squadra di Paolo Vanoli, ora in difficoltà nei bassifondi della classifica. Tra i profili monitorati spicca quello di Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ma anche quello di Andrea Petagna, attualmente in forza al Monza.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sarebbe disposto a lasciar partire Giovanni Simeone già a gennaio. Come sempre, il produttore cinematografico detta le condizioni: per liberare l’attaccante argentino servono 15 milioni di euro, ma non solo.
De Laurentiis avrebbe infatti chiesto anche un’opzione sul cartellino di Samuele Ricci, il gioiello del centrocampo granata. In sostanza, il Napoli vorrebbe garantirsi una corsia preferenziale nel caso in cui il Torino decidesse di mettere Ricci sul mercato durante la prossima finestra estiva. Se, invece, il centrocampista dovesse restare sotto la Mole, l’opzione scadrebbe automaticamente.
Per Simeone, la possibilità di trasferirsi al Torino rappresenterebbe un’occasione importante per ritrovare minutaggio e continuità. Dopo aver faticato a trovare spazio nel sistema di Rudi Garcia, l’argentino potrebbe rilanciarsi in una squadra che farebbe di lui un punto fermo.
Petagna, l’alternativa low-cost
Oltre a Simeone, il Torino valuta anche l’opzione Andrea Petagna, attualmente in forza al Monza. L’ex attaccante di Napoli e SPAL ha caratteristiche fisiche simili a quelle di Zapata e potrebbe rappresentare un’alternativa valida per Vanoli.
Il cartellino di Petagna è valutato circa 3 milioni di euro, una cifra decisamente più accessibile rispetto a quella richiesta per Simeone. Inoltre, il suo contratto, in scadenza nel giugno 2026, lo renderebbe un investimento gestibile per le casse granata.
Con il Torino in difficoltà, Cairo sa che non può permettersi di attendere gli ultimi giorni di mercato. La squadra ha bisogno di rinforzi immediati per evitare di scivolare ulteriormente in classifica. Lo stesso presidente ha rassicurato i tifosi, affermando: “Daremo a Vanoli i giocatori che servono”.
La trattativa con il Napoli per Simeone, così come quella potenziale per Petagna, rappresentano due strade concrete per rafforzare l’attacco. Tuttavia, il futuro di Ricci potrebbe essere una pedina chiave in queste negoziazioni, con De Laurentiis che punta sempre a giocare d’anticipo sul mercato.
Il Torino è chiamato a muoversi rapidamente per assicurarsi un centravanti che possa fare la differenza. Le richieste di De Laurentiis per Simeone, tra i 15 milioni di euro e l’opzione su Ricci, rappresentano una trattativa complessa. Petagna, invece, è un’alternativa meno dispendiosa ma potenzialmente efficace.
Qualunque sia la scelta finale, il mercato di gennaio si preannuncia decisivo per le ambizioni del Torino, in cerca di una svolta per risollevare una stagione fin qui in salita.