Nahuel Molina si sta mettendo in mostra quest’anno con la maglia dell’Udinese: la stagione dell’argentino.
L’Udinese sta vivendo un’altra stagione tranquilla, con una salvezza in cassaforte da tempo e un gioco a tratti vivace e divertente. Tra i friulani si sta mettendo particolarmente in mostra Nahuel Molina, che da tempo ormai si è guadagnato una maglia da titolare, risultando sempre uno dei più positivi della squadra di Gotti.
Nahuel Molina: la carriera
Argentino, classe ’98, Nahuel Molina cresce calcisticamente nel grande vivaio del Boca Juniors, arrivando ad esordire con la maglia degl Xeneizes il 18 febbraio 2016, nel match vinto 1-0 contro il San Lorenzo.
Il Boca lo manda poi a fare esperienza in prestito al Defensa y Justicia e al Rosario Central. Nella sua prima esperienza raccoglie 17 presenze, nella seconda 22. In entrambe le stagioni segna anche una rete.
ZIDANE NON SI SBILANCIA SUL PROPRIO FUTURO
Nel 2020 arriva dunque la chiamata del’Udinese, che lo tessera a parametro zero facendo firmare un contratto quinquennale il 15 settembre. L’avventura col Boca per Molina si è esaurita in seguito a divergenze con la dirigenza che hanno portato all’addio a zero. La situazione è degenerata quando il giocatore ha deciso di sottoporsi a un intervento al ginocchio senza il permesso del club.
L’esordio in Serie A arriva il 3 ottobre, nella sconfitta interna contro la Roma. La prima presenza da titolare arriva due giornate dopo contro la Fiorentina.
La stagione di Nahuel Molina
In questo campionato di Serie A l’argentino ha messo a referto 21 presenze, più due in Coppa Italia. L’ex Boca ha saputo ritagliarsi progressivamente sempre più spazio, partendo indietro nelle gerarchie di Gotti, ma scalandole fino a prendersi una maglia da titolare.
Da febbraio, dall’1-0 contro la Fiorentina, Molina non è mai uscito dall’undici titolare e non ha saltato nemmeno un minuto di gioco. In stagione ha messo a referto anche 5 assist, il primo contro il Bologna a gennaio.
LA CLASSIFICA DEI TIRI IN PORTA IN SERIE A PER SQUADRE E GIOCATORI
Nel match dello scorso 3 aprile contro l’Atalanta, l’argentino ha confezionato ben due assist, oltre a una prestazione di altissimo livello. Con 33.59 km/h raggiunti è stato il migliore del match, ha toccato 88 palloni, il migliore insieme a de Paul, e ha percorso ben 11,1 km nella partita.
Dei dati che fotografano bene la grande crescita di Molina. Quella con l’Atalanta è stata la prova che ha aumentato l’attenzione intorno al giocatore, ma l’argentino stava già facendo bene da tempo e continua a farlo. Come esterno destro è dotato di grande gamba, garantisce una spinta inesauribile e ha anche un ottimo piede come testimoniano i cinque assist stagionali.
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In una piazza come Udine ha trovato l’ambiente ideale per crescere, libero da troppe ansie di classifica e delle pressioni che spesso affliggono i giovani calciatori stranieri che approdano nel nostro campionato. Molina è una delle grandi sorprese del nostro campionato e si candida a essere uno dei protagonisti di questo finale di stagione.
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