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Si avvicina l’esordio di Romano Floriani Mussolini nella Lazio, dopo la prima storica convocazione in prima squadra per la sfida contro il Verona. Chi è questo ragazzo dal cognome ingombrante?

Sembra ormai vicino l’esordio in Serie A di Romano Floriani Mussolini, esterno destro classe 2003 che a inizio 2021 è entrato nella Primavera della Lazio, e adesso si ritrova convocato da Maurizio Sarri per la sfida contro il Verona, vicino a un clamoroso esordio in Serie A.

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Con un cognome così, il ragazzo non poteva certo passare inosservato, anche in virtù della controversa fama del club biancoceleste, i cui tifosi sono tradizionalmente ritenuti vicini all’estrema destra. Si tratta infatti del figlio dell’attrice e politica Alessandra Mussolini, e quindi del bis-nipote di Benito Mussolini, dittatore fascista che governò l’Italia tra il 1922 e il 1943.

Romano Floriani Mussolini: caratteristiche tecniche, ruolo e skills

Diciotto anni compiuti da poco e un metro e ottantasei di muscolatura ancora da costruire: questo il background del Mussolini della Lazio, pronto all’esordio in Serie A. Sotto l’egida di Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio il giovane ha affrontato due anni di lavoro intenso in cui è migliorato molto, fino alla convocazione in Primavera. “Punto molto su di lui, gli ho dedicato tanto tempo in un lavoro particolareggiato, fino a far emergere le sue qualità” ha detto proprio Bianchessi su di lui.

Entrato nella Lazio nella stagione 2016/2017, dopo l’esperienza nei giovani della Roma di Claralli, Romano Floriano Mussolini ha scalato le categorie biancocelesti. Due stagioni fa era nell’Under-17, dove ha collezionato 14 presenze e un gol, quello nel roboante 5-0 contro il Pisa; poi è passato all’Under 18 di Tommaso Rocchi, con la quale ha giocato due partite ad ottobre prima dello stop per la seconda ondata della pandemia. 

Terzino di gamba e capace di fare le cose semplici al momento giusto – così scrive un sito specializzatoRomano Floriani Mussolini ha giocato da ala destra le due partite in Under 18, ma sa disimpegnarsi molto bene anche come centrale difensivo.

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Lo scorso 23 gennaio ha ricevuto la sua prima convocazione nella Primavera di Menichini: sconfitta contro il Milan Under19 per tre reti a zero, ripetuta anche nella gara del 30 gennaio scorso contro la Juventus (persa per 2-0). La sua prima convocazione nelle giovanili laziali ha fatto molto clamore, vista l’origine famigliare del giocatore, e ha chiuso lo scorso campionato di categoria con 19 presenza e 1 assist.

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Romano Floriani Mussolini e la Lazio

Con un cognome di questo tipo però non è possibile evitare di cercare nell’albero genealogico dove sia posizionato rispetto al ben più noto bisnonno.

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Figlio di Alessandra Mussolini e Mauro Floriani, Romano Floriani Mussolini è nipote di Romano Mussolini, terzo maschio nato dalla coppia formata da Benito Mussolini e Rachele Guidi. Sua nonna, Maria Scicolone, altro non è che la sorella di Sophia Loren, la cui vena artistica è stata citata più volte quando, a novembre, il ragazzo ha calcato il palco televisivo di Ballando con le Stelle al fianco della madre, oggi politica ma in passato anche attrice.

La storia che lega la famiglia Mussolini e la Lazio è da tempo molto chiacchierata, e una parte abbastanza in vista della tifoseria ha spesso usato questi aspetti per rivendicare una “tradizione politica” fascista del club biancoceleste. In realtà, Benito Mussolini non fu mai tifoso di calcio, ma i suoi primi due figli maschi Bruno e Vittorio (fratelli maggiori di Romano, nonno dell’attuale calciatore biancoceleste) erano da bambini tifosi della Lazio.

Mussolini Lazio

Fonte immagine: profilo Ig @AlessandraMussolini

Mussolini Lazio e il possibile esordio in Serie A

Il 23 ottobre 2021 è infine arrivata, a pochi mesi dall’esordio in Primavera, la prima convocazione con la squadra maggiore per un match di Serie A, quello contro il Verona. L’esperienza di Romano Floriani Mussolini con la Lazio potrebbe quindi vivere presto un nuovo capitolo nel calcio professionistico.

La stagione in Primavera, agli ordini di Alessandro Calori, è stata fin qui abbastanza profiqua, con 6 presenze e un assist, e gli Aquilotti, dopo la retrocessione nel campionato Primavera 2 dell’anno passato, si trovano ora primi nel Gruppo B a pari merito col Frosinone.

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Ma nel frattempo le pesanti assenze della prima squadra (solo in difesa mancano Acerbi e Luiz Felipe) hanno costretto Maurizio Sarri ad attingere a rinforzi dalle giovanili, e il promettente Romano Floriani Mussoilini è stato così promosso temporaneamente tra i grandi. Chissà che questo non possa essere l’inizio di una promettente carriera per il difensore.

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