José Mourinho, il palmares del tecnico portoghese: dai primi successi in patria al Porto a quelli in Inghilterra, passando per lo storico triplete con l’Inter.
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La grande notizia che ha dato una scossa energica al calcio italiano è il ritorno in Serie A di José Mourinho, il grande eroe del triplete nerazzurro. Il portoghese sarà il prossimo allenatore della Roma, una scelta forte dei Friedkin, che portano nella Capitale uno dei tecnici più vincenti nella storia del calcio.
Nelle varie esperienze della sua carriera, José Mourinho ha vinto ben 25 trofei, di cui 4 coppe internazionali. Ripercorriamo dunque l’impressionante palmares dello Special One.
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Il palmares di Mourinho: i primi successi al Porto
Alla prima grande esperienza da allenatore, José Mourinho mostra subito tutto il suo valore. Lo Special One arriva sulla panchina del Porto nel gennaio 2002, portando la squadra al terzo posto. Dalla stagione successiva, la 2002-2003, inizia l’ascesa del grande Porto di Mourinho.
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Alla sua prima stagione completa sulla panchina dei Dragoes, Mou vince il campionato, facendo segnare anche il record di punti (86), la Coppa di Portogallo e la Coppa UEFA, battendo in finale il Celtic.
L’anno successivo Mou conferma il primato in campionato, vince la Supercoppa di Portogallo a inizio stagione e soprattutto porta in Portogallo la Champions League, al termine di un percorso di prestigio culminato col secco 3-0 in finale al Monaco.
Il palmares di Mourinho: l’affermazione al Chelsea
Gli impressionanti risultati ottenuti al Porto valgono a José Mourinho la chiamata del Chelsea, in piena ricostruzione con l’avvento alla proprietà del miliardario Roman Abramovich.
A Londra Mou non delude le aspettative, riportando al Chelsea il titolo di campione d’Inghilterra che mancava da 50 anni. Una cavalcata impressionante, segnata da un altro record di punti, 95.
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Il tecnico portoghese vince la Premier League anche l’anno seguente, nei suoi tre anni in Inghilterra si porta a casa anche un Community Shield, una FA Cup e due Coppe di Lega. L’unico neo resta il fallimento nell’assalto alla Champions League, perdendo ben due volte in semifinale contro il Liverpool.
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Il palmares di Mourinho: la consacrazione all’Inter
Il 2 giugno 2008 José Mourinho viene assunto come allenatore dei nerazzurri. L’obiettivo, dopo anni di dominio in patria sotto la gestione Mancini, è l’affermazione in campo europeo. Dopo un primo anno di rodaggio, Mou scrive la storia della società nerazzurra.
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Il 2010 è naturalmente l’anno clou della carriera di Mourinho. Il tecnico portoghese porta il club nerazzurro a vincere tutto. Prima la Coppa Italia, il 5 maggio battendo la Roma 1-0. Poi lo scudetto, vinto il 16 maggio al termine di un’estenuante testa a testa proprio contro i giallorossi. Infine la vittoria della tanto agognata Champions League, nella storica notte di Madrid del 22 maggio, in cui l’Inter batte il Bayern Monaco con una doppietta di Milito.
Il palmares di Mourinho: il Real e le esperienze inglesi
Dopo il triplete con l’Inter, la carriera di Mourinho vive una leggera flessione, ma rimane comunque vincente. In tre anni al Real Madrid lo Special One porta in bacheca una Liga, una Coppa di Spagna e una Supercoppa di Spagna. Fallisce però l’assalto alla storica decima Champions League.
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Dopo l’addio alla Spagna, Mou torna al Chelsea, dove torna a vincere la Premier League. Infine le ultime due esperienze di Mourinho: il Manchester United e il Tottenham. Con i Red Devils, nel 2017, il portoghese torna a vincere una coppa europea, portando a casa l’Europa League battendo in finale l’Ajax 2-0.
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