Christian Atsu è ufficialmente tra le vittime del terremoto in Turchia, dopo che per giorni era circolate voci sul suo ritrovamento. Chi era l’attaccante?
È morto, alla fine, Christian Atsu, l’attaccante ghanese dell’Hatayspor, club della prima divisione turca, rimasto vittima del terremoto che ha colpito la Turchia il 6 febbraio scorso. La notizia è stata data nella prima mattinata di oggi, sabato 18 febbraio, dopo 12 giorni di ricerche. A lungo, nelle scorse settimane, si era rincorse voci secondo cui era stato ritrovato e tratto in salvo dalle macerie, ma che presto si sono rivelate infondate. Ora, invece, arriva l’ufficialità sul suo tragico destino.
Cristian Atsu is dead. R.I.P 🙏 🇬🇭 https://t.co/5m0bwND2VY pic.twitter.com/z12q9aO9Qu
— Ekrem KONUR (@Ekremkonur) February 18, 2023
Chi era Christian Atsu
Nato ad Accra, in Ghana, il 10 gennaio 1992, Christian Twasan Atsu era una brillante ala sinistra o trequartista centrale. Conta 65 presenze e 13 gol con la nazionale ghanese, con cui ha preso parte ai Mondiali del 2014 e arrivò al secondo posto nella Coppa d’Africa 2015, torneo in cui venne premiato come miglior calciatore.
Cresciuto nell’accademia ghanese del Feyenoord, fin da giovanissimo si era messo in luce come uno dei più interessanti talenti del calcio africano, trasferendosi già nel 2009, ancora minorenne, al Porto. In Europa ha esordito nella stagione 2011/2012 in prestito al Rio Ave, disputando una buona stagione prima di rientrare nei Dragões. In quel periodo, la rivista spagnola Don Balon lo inserì nel suo elenco dei migliori giovani del calcio internazionale.
Nel 2015 venne acquistato per 4 milioni di euro dal Chelsea, che gli fece fare esperienza mandandolo in prestito prima agli olandesi del Vitesse, e poi in Inghilterra, con Everton e Bournemouth. In questi ultimi club ebbe però pochissime possibilità di mettersi in mostra, e nel 2016 venne di nuovo prestato, stavolta al Malaga, senza incidere particolarmente.
Tornò in Inghilterra per giocare nel Newcastle, che lo acquistò per 7 milioni di euro. Con i Magpied Atsu ha vissuto le sue stagioni migliori, segnando 8 gol in 121 presenze, sparse su cinque stagioni, di cui una in Championship e le altre in Premier League. Nel 2021 si era trasferito all’Al Ra’ed di Burayda, per giocare nel campionato saudita, ma questa esperienza non era stata particolarmente fortunata.
Così, la corsa estate Christian Atsu aveva accettato di trasferirsi in Turchia nell’Hatayspor, firmando un contratto di un anno con l’opzione di rinnovo per il secondo. Anche nella Super Lig non aveva però avuto molte occasioni, a causa anche di alcuni problemi di condizione. Nell’Hatayspor aveva giocato appena una manciata di minuti in 3 partite, trovando però il gol della vittoria sul Kasimpasa il 5 febbraio, il giorno prima di morire nel terremoto.