Allegri ha difeso Morata in conferenza stampa, dopo la brutta prestazione di sabato contro l’Atalanta. Ma cosa dicono i numeri dell’attaccante spagnolo?
È un momento di riflessioni più che doverose, all’interno dell’ambiente Juventus, e non mancano accuse ai responsabili di una crisi che sta seriamente minando le basi della stagione. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta, sabato scorso, Allegri ha provato a fare il punto della situazione in conferenza stampa, e tra le altre cose ha difeso Alvaro Morata, più che mai al centro delle critiche.
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“Sabato ha fatto la sua miglior partita, a volte mi pare che venga attaccato per partito preso, invece va valutato per la prestazione” ha detto il tecnico toscano, assolvendo l’attaccante. Il rapporto tra i due è da tempo di grande stima, ma le parole di Allegri trovano conferma nelle statistiche.
I numeri di Morata
Che Alvaro Morata non sia mai stato proprio un bomber implacabile, è noto a tutti: il suo massimo stagionale in carriera è di sole 20 reti tra tutte le competizioni. Ma è sempre stato un attaccante efficace e bravo a sfruttare le occasioni: la sua esplosione avvenne proprio alla Juventus con Allegri, tra il 2014 e il 2015, quando realizzò 27 reti in 4.755 minuti (una media, cioè, di 0,5 gol a partita).
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Come ha sottolineato proprio il tecnico bianconero nell’ultima conferenza stampa, lo scorso anno Morata ha realizzato in tutto 20 reti, eguagliando il suo record della stagione 2016/2017 al Real Madrid, e in più ha fatto registrare la bellezza di 13 assist. Nonostante l’annata deludente della Juve, il suo impatto sulla squadra è stato enorme, secondo quanto dicono le statistiche.
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Certo, quest’anno le cose non stanno andando altrettanto bene, e questo è sotto gli occhi di tutti: in 17 partite, lo spagnolo ha segnato solo 4 gol e servito 2 assist. Ma non dobbiamo dimenticare che ha avuto anche vari problemi fisici, l’ultimo dei quali lo ha tenuto fuori dal 26 settembre al 16 ottobre per una rottura della fibra muscolare.
La sua condizione ne ha certamente risentito, e in generale le prestazioni complessive della Juventus non lo hanno aiutato a rendere al meglio. Ma se verifichiamo i dati sugli xG, notiamo che i suoi gol potenziali in questa stagione di Serie A sono appena 3,31, a fronte dei 2 reti segnate: una differenza minima, che dimostra che il problema sia anche che non viene quasi mai messo nella condizione di segnare.
La sua media degli xG a partita è pari a 0,34, la più bassa in carriera dai tempi della prima stagione alla Juventus: l’anno scorso, per intenderci, fu di 0,54, comunque più bassa di quella delle cinque stagioni precedenti. Forse Allegri esagera a dire che quella contro l’Atalanta è stata la miglior partita fin qui di Morata (2 tiri in 85 minuti, 0,09 xG), ma che lo spagnolo stia deludendo per colpe esclusivamente suo appare eccessivamente ingeneroso.
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