L’Olanda torna a partecipare ai Mondiali dopo la clamorosa assenza nella precedente edizione del 2018. Vediamo come si presenta la squadra allenata da Louis Van Gaal.Â
Finalista nel 2010, terza nel 2014, poi “scomparsa” e ora di nuovo protagonista: è l’Olanda, il cui rapporto con i Mondiali è sempre stato abbastanza contorto, specie dal 1974 in avanti. Nel girone con Qatar, Ecuador e Senegal è da considerare comunque la favorita per il primo posto.
Mondiali 2022: la squadra dell’Olanda
Si potrebbe dire che la vera stella della squadra sta in panchina, ed è Aloysius Paulus Maria (ma per tutti Louis) Van Gaal, che a 72 anni è il commissario tecnico più vecchio del torneo.
Richiamato a furor di popolo nel 2021 dopo che aveva smesso di allenare per un lustro, punta a ripetere la clamorosa cavalcata del 2014, interrottasi in semifinale solo ai calci di rigore contro l’Argentina. Ma in precedenza in quei Mondiali aveva umiliato la Spagna campione uscente e si era inventato il cambio del portiere apposta per i rigori, da Cillessen a Krul, nei quarti contro il Costarica.
La squadra che ha a disposizione quest’anno è uno strano mix di ruoli molto coperti e di altri che sono una completa incognita. Peraltro non in posti del campo di secondo piano, tipo il portiere e gli attaccanti. Tra i pali infatti il titolare dovrebbe essere Pasveer, di anni 39, di fatto un debuttante in Nazionale visto che con l’Olanda ha accumulato fin qua appena 2 presenze. Però il dopo-Stekelenburg è stato un mezzo disastro, con lo stesso Cillessen caduto in disgrazia prima al Barcellona e poi al Valencia.
In difesa c’è però l’imbarazzo della scelta, specie tra i centrali: Van Dijk-De Ligt-De Vrij-Aké e volendo anche Blind è un quintetto dove due sono destinati a rimanere fuori, chissà . Attenzione allora al giovane Timber dell’Ajax.
Anche in mezzo c’è parecchia abbondanza, con Frenkie De Jong come faro della mediana affiancato da alcune nostre conoscenze, come Koopmeiners o De Roon, senza dimenticare la freccia-Dumfries sulla destra.
Davanti, però, come per il portiere, piovono le incognite: perché Depay è in involuzione assoluta da quando è andato al Barcellona, e Bergwijn pure ha ripreso a segnare con l’Ajax, ma al Tottenham si era decisamente perso. Le alternative non entusiasmano neppure, da Weghorst a Luuk de Jong.
Non è da escludere un utilizzo robusto dei giovani, categoria sempre apprezzata da Van Gaal, abili a gasarsi in un torneo corto come sono i Mondiali. Quindi occhio ai vari Taylor, Simons o Frimpong
Formazione Olanda Mondiali 2022
OLANDA (3-5-2): Pasveer; Timber, Van Dijk, De Ligt; Dumfries, De Jong, Koopmeiners, Klaassen, Blind; Depay, Bergwijn. All. Van Gaal.