Terzo classificato all’ultima Coppa d’Africa dietro al Senegal e all’Egitto, il Camerun è l’ultima squadra del Continente Nero che debutta ai Mondiali in Qatar in ordine di tempo.
I Leoni Indomabili hanno cambiato allenatore proprio dopo la Coppa d’Africa, scegliendo come commissario tecnico Rigobert Song, assoluto mito nazionale. Possono essere considerati benissimo una mina vagante: anzi, per Samuel Eto’ arriveranno come minimo in finale.
Mondiali 2022: come gioca il Camerun
Terzo in Coppa d’Africa, ma imbattuto, il Camerun si è qualificato ai Mondiali veramente per il rotto della cuffia, all’ultimo minuto dello spareggio contro l’Algeria, e in trasferta. Rete decisiva di Toko-Ekambi, uno dei due attaccanti titolari assieme a Choupo-Moting, uno dei calciatori più in forma in Europa prima della sosta per il Qatar, visto che col Bayern Monaco stava segnando a raffica.
Da loro due e da un’ossatura di giocatori che militano in Europa il Camerun ha posto le basi per tentare di superare il girone G, che si prospetta veramente duro con Brasile, Serbia e Svizzera. Tuttavia questa condizione di totale outsider potrebbe venir comoda ai Leoni Indomabili, che ai Mondiali non supera la fase a gironi dal 1990, quando si spinsero fino ai quarti di finale. Da lì in avanti un mezzo disastro, comprese due non-qualificazioni nel 2006 e nel 2018.
Tra le stelle della squadra del Camerun spiccano due “italiani”, due giocatori che militano in Serie A. Uno è il portiere Onana, che all’Inter ha tolto il posto da titolare in porta ad Handanovic, anche con buoni risultati. L’altro è Zambo-Anguissa, pilastro inamovibile del Napoli di Spalletti.
Sempre in Serie A, ma non è per nulla una stella ahilui, il veronese Hongla, centrocampista difensivo. Ex del nostro campionato il difensore Nkolou e il centrocampista offensivo Ntcham, visti al Torino e al Genoa.
In quanto a “italiani” impossibile non citare il difensore centrale Castelletto, nato in Francia da immigrati nostrani e che col suo Nantes se la vedrà contro la Juventus in Europa League. Gente comunque con buona esperienza internazionale.
Song potrebbe in base alla partita schierare un tridente con Aboubakar, Toko-Ekambi e Choupo-Moting, oppure coprirsi di più, magari mettendo Ntcham o Nkodou. Il fatto di essersi qualificati davvero per miracolo potrebbe alleggerire la posizione del Camerun e farli giocare con la convinzione di non aver nulla da perdere. La qualità soprattutto davanti non manca.
Mondiali 2022, la formazione del Camerun
CAMERUN (4-3-3): Onana; Fai, Castelletto, Nkolou, Tolo; Hongla, Mbeumo, Zambo-Anguissa; Aboubakar, Toko-Ekambi, Choupo-Moting. All. Song