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Mkhitaryan è un nuovo giocatore dell’Inter, prima armeno dei nerazzurri che però in passato avevano avuto Djorkaeff. E i due si conoscono molto bene.

È ufficiale da ieri il trasferimento di Henrikh Mkhitaryan alla Roma all’Inter a parametro zero: l’ex-giocatore di Arsenal e Manchester United ha firmato un contratto biennale da 4,5 milioni di euro l’anno, rifiutando l’offerta più bassa del club giallorosso.

Dopo essere diventato, nel 2019, il primo armeno della storia della Serie A, il 33enne centrocampista offensivo originario di Yerevan diventa così anche il primo armeno della storia dell’Inter. Con la sua Nazionale vanta inoltre 32 gol in 95 presenze.

Tuttavia, i tifosi nerazzurri potrebbero ricordare anche un altro armeno che ha vestito i colori interisti, un po’ di tempo fa: stiamo parlando di Youri Djorkaeff, anche lui centrocampista offensivo arrivato a Milano ai tempi di Massimo Moratti dal PSG: all’Inter dal 1996 al 1999, Djorkaeff – che era di origine armena ma di nazionalità francese – ha totalizzato 39 gol in 127 partite in nerazzurro, vincendo una Coppa UEFA. E tra lui e Mkhitaryan c’è un legame alquanto profondo.

La storia dell’amicizia tra Mkhitaryan e Djorkaeff

Le origini armene, la maglia interista, e molto di più: il paragone tra i due calciatori della storia nerazzurra dalle radici caucasiche è più azzeccato di quanto a prima vista si potrebbe pensare. Infatti, nonostante la differenza i due calciatori si conoscono bene.

Youri Djorkaeff è nato a Lione nel 1969, cioè vent’anni prima esatti rispetto a Mkhitaryan, ed era figlio di Jean “Tchouki” Djorkaeff, che fu un eccellente difensore negli anni Sessanta e Settanta con le maglie di Lione, Marsiglia, PSG e Paris FC, vestendo anche 46 volte la maglia della Nazionale francese. Djorkaeff padre era anche lui nato in Francia, ma i suoi genitori erano immigrati russi: il padre dalla Calmucchia e la madre dall’Armenia.

Le radici armene sono sempre state ben presenti nella famiglia Djorkaeff, con il padre Jean che è sempre stato una figura importante nella comunità di immigrati caucasici a Lione. Qui si trasferì, nel 1990, Hamlet Mkhitaryan, attaccante 28enne, assieme alla sua famiglia, tra cui il figlio appena nato Henrikh. Halmet trovò un ingaggio come giocatore nel Valence, e conobbe Jean Djorkaeff, che lo aiutò molto a integrarsi in Francia.

All’epoca, Youri Djorkaeff era uno dei più interessanti talenti in Francia e, dopo le buone cose fatte vedere con Grenoble e Strasburgo, proprio nel 1990 si era trasferito al Monaco di Arsene Wenger, con cui di lì a poco avrebbe vinto una Coppa di Francia e un titolo di capocannoniere del campionato francese. Immancabilente, Djorkaeff divenne l’idolo del piccolo Mkhitaryan, facendogli un po’ anche da fratello maggiore. I due sono rimasti in contatto nel corso degli anni, e sicuramente oggi Djorkaeff sarà felice che il suo “erede” Mkhitaryan sia approdato all’Inter.

 

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Youri Djorkaeff ed Henrikh Mkhitaryan di recente.

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