Joshua Zirkzee sta incantando l’intera Serie A: il bomber olandese è uno dei punti di forza del Bologna quinto in classifica ed in piena zona Europa
Il Milan stasera gioca una gara fondamentale per proseguire il suo cammino in Champions League; i rossoneri sfidano il Borussia Dortmund in un girone incerto e solo il successo terrebbe ancora in corsa la squadra di Pioli per volare agli ottavi. Il tecnico stasera potrà puntare sulla bocca di fuoco principale della squadra; Giroud, indisponibile in campionato perché squalificato, è tirato a lucido e pronto a caricarsi la squadra sulle spalle.
Già sette i gol in 11 gare Serie A per il bomber francese che ne ha realizzato solo uno in Champions League nelle quattro gare disputate. Nonostante i suoi 37 anni, è ancora Giroud l’uomo più decisivo in casa Milan come dimostrano le statistiche. D’altronde Okafor è attualmente infortunato ma non ha convinto fin qui, mentre Jovic ha deluso le aspettative e non sembra essere in grado di raccogliere una pesante eredità come quella del francese, di certo da gestire vista anche l’età.
Ecco perché Furlani e Moncada stanno scandagliando il mercato a caccia di un profilo di valore che possa sostituire Giroud o, comunque, essere una valida alternativa al transalpino. Un centravanti in grado di giocare con e per la squadra ma che possa dare soprattutto il suo contributo in fase realizzativa. Caratteristiche che rispondono appieno al nome di Joshua Zirkzee, bomber del Bologna delle meraviglie, anche ieri in gol nella vittoria contro il Torino.
L’olandese, cresciuto nel Bayern Monaco, sembra sia arrivato alla maturazione definitiva; sotto gli insegnamenti di Thiago Motta, il centravanti è cresciuto sia in fase realizzativa che anche nel gioco con i compgni, diventando sempre più un calciatore completo.
Zirkzee Milan: quanto costa il bomber del Bologna
Classe 2002, sono già cinque le reti in Serie A a cui vanno aggiunti anche due assist; Zirkzee è un centravanti che ama spaziare su tutto il fronte da attacco e riesce a dare il meglio di sé nel 4-2-3-1 costruito quasi a misura da Thiago Motta. Di fatto, lo stesso modulo che sta utilizzando il Milan nelle ultime settimane.
Paragonato ad Ibrahimovic nel postgara di ieri dal tecnico del Toro Ivan Juric, l’olandese ha doti fisiche importanti che gli permettono anche di agire da sponda, come se fosse un centroboa per usare un termine proprio della pallanuoto ma che ben rispecchia il tipo di lavoro che svolge. Una rete ogni 226′ per Zirkzee che ha convinto davvero tutti a Milanello.
E così sono già partiti i primi contatti per capire la fattibilità dell’operazione; è però da escludere che il felsineo possa trasferirsi in rossonero già a gennaio. Il Bologna l’ha infatti blindato e non sembrano esserci possibilità di una sua cessione, con il tecnico che ha chiesto la sua conferma almeno fino a giugno.
In estate, poi, è possibile che partirà l’asta. Il Milan si è già mosso con largo anticipo anche per provare a battere la concorrenza di tutte le avversarie; l’obiettivo è chiudere quanto prima ma c’è un possibile problema che potrebbe frenare i rossoneri in modo irrimediabile. Si tratta della clausola presente nell’accordo di cessione del ragazzo da Bayern Monaco al Bologna, avvenuta per 8 milioni di euro nell’estate del 2022.
I bavaresi, infatti, hanno una sorta di agevolazione qualora il calciatore venga ceduto dal Bologna; di fatto il Bayern, che pure aveva puntato sul ragazzo in tempi non sospetti quand’era giovanissimo, ha un diritto di recompra. Se, invece, dovesse rinunciare a tale possibilità, incasserà comunque il 50% del costo della sua cessione. Ma qual è la valutazione del ragazzo? Al momento sembra proprio che il Bologna non abbia intenzione di scendere al di sotto della clausola di rescissione nel suo contratto, di 40 milioni di euro.