Nella serata di Milan-Cagliari, oltre al risultato deludente, c’è stato spazio per un momento che ha acceso un barlume di speranza tra i tifosi rossoneri: l’esordio assoluto di Bob Murphy Omoregbe, giovane talento classe 2003. Il giocatore, che fino a pochi giorni fa sembrava destinato a lasciare il club, è stato convocato e poi mandato in campo nel finale dal tecnico Sergio Conceição, al posto di Rafael Leão.
L’esordio di Bob Murphy Omoregbe
Cresciuto tra il settore giovanile del Borgosesia e quello del Milan, Omoregbe è un esterno d’attacco che ha maturato esperienza in prestito in club di Serie D e Serie C come Torres, Fiorenzuola e Sestri Levante. L’esordio contro il Cagliari ha messo in luce il suo potenziale, con un paio di giocate interessanti: un cross pericoloso e un’iniziativa che ha portato alla punizione finale battuta da Theo Hernandez.
Per un ragazzo considerato fino a pochi giorni fa lontano dai progetti rossoneri, si tratta di un passo importante. Il suo contratto, in scadenza a giugno, e il poco spazio concessogli dall’ex tecnico Daniele Bonera, avevano portato la dirigenza a valutare seriamente una cessione a titolo definitivo.
Il Campobasso era pronto all’acquisto
Tra le squadre interessate, in pole position c’era il Campobasso, che aveva trovato un’intesa di massima con i rappresentanti del giocatore, Aldo Preite e Gianluca Mancini. Poi l’incredibile svolta con l’arrivo di Sergio Conceição sulla panchina del Milan che ha letteralmente cambiato le carte in tavola. L’allenatore portoghese, ex ala destra di fama internazionale, ha deciso di valutare personalmente le potenzialità di Omoregbe, sorprendendo tutti con la sua convocazione contro il Cagliari.
Questa decisione rappresenta una svolta per il giovane esterno, che ora si prepara a vivere nuove opportunità con la prima squadra. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il Campobasso potrebbe ora dover rinunciare all’obiettivo e cercare altrove un rinforzo per il proprio attacco.
Il debutto di Omoregbe non solo lo rilancia nel progetto rossonero, ma accende anche i riflettori sulle sue qualità. Il ragazzo, che probabilmente domani sarà in panchina nella sfida contro il Como, sogna di ritagliarsi ancora più spazio e dimostrare di meritare la fiducia di Conceição.