Il Milan attende una risposta per lunedì: un nome per l’attacco è necessario, se non due, e le opzioni dei rossoneri sono ormai sul tavolo.
Lunedì 15 luglio: è questa la data che può diventare cruciale per il futuro del Milan. Al centro di tutto c’è ovviamente il centravanti, ruolo di vitale importanza per il club rossonero, che questa estate deve rilanciare le proprie ambizioni a partire dal mercato, in vista dela nuova stagione. Con Fonseca in panchina si è chiuso il ciclo di Pioli, un passaggio di consegne simboleggiato anche dall’addio della punta simbolo dell’ultimo scudetto, Olivier Giroud. Ora occorre guardare avanti, ma il grande sogno Zirkzee pare ormai svanito, con il giovane olandese che sta prendendo la strada di Manchester, sponda Red Devils.
Chi prenderà il suo posto nel cuore dei tifosi rossoneri e al centro dell’attacco della squadra di Fonseca? Il nome prioritario nella lista di Ibrahimovic e del resto della dirigenza non è un segreto: si tratta di Alvaro Morata, centravanti della Spagna e dell’Atletico Madrid, in questi giorni messo in discussione dai tifosi iberici. Una situazione che avrebbe disamorato l’ex Real Madrid e Juventus in merito alla sua permanenza in Liga, nonostanta la dichiarazione d’amore per i Colchoneros di qualche giorno fa. Morata intende prendere in considerazione l’offerta del Milan, ma non prima di lunedì, il giorno successivo alla finale degli Europei che dovrà disputare con le Furie Rosse contro l’Inghilterra.
Il Milan aspetta Morata, ma monitora altre due alternative in attacco
Cosa accadrà il 15 luglio lascia il Milan appeso a un filo, ma la dirigenza rossonera ha pronte delle alternative, nel caso in cui Morata dovesse dire di no. Certo, sarebbe l’ennesimo brutto colpo per le ambizioni dei tifosi, che hanno accolto un po’ di scetticismo l’arrivo di Fonseca in panchina, sperando in un grande nome tipo Conte o De Zerbi. La rinuncia a Zirkzee è stata un’altra brutta notizia, e se neppure Morata dovesse venire il malcontento sarebbe ancora più comprensibile. Soprattutto se pensiamo ai nomi che stanno circolando come possibili alternative nel ruolo del centravanti.
Quella che scalda meno i cuori rossoneri è Tammy Abraham, 26enne punta inglese della Roma. La sua prima annata in Italia, nel 2021/2022, è stata decisamente ottima, ma già in quella successiva il rendimento dell’ex Chelsea è calato drasticamente, e nell’ultima stagione è stato a lungo assente per un grave infortunio. Quale siano oggi le sue effettive condizioni e quanto possa essere considerato affidabile non è chiaro, e proprio per questo il Milan guarda anche altrove. Favorito rispetto ad Abraham è infatti Niclas Fullkrug, centravanti tedesco di 31 anni che di sicuro non ruba l’occhio per eleganza, ma è noto per la sua efficacia, mostrata sia nell’ultima eccellente stagione con il Borussia Dortmund, sia con la Nazionale a EURO 2024.
