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Nuovo allenatore Milan: anche oggi abbiamo un nuovo preferito, e no, non è Fonseca (né Conceicao)

Manca sempre meno alla fine della telenovela sul nuovo allenatore del Milan. Una storia che, diciamocelo, ci ha un po’ stancati. Due partite alla fine del campionato di Serie A ma la sensazione è che gli annunci potrebbero arrivare ancora prima. Soprattuto quello della separazione da Stefano Pioli. In questo modo San Siro potrà prepararsi per mettere da parte il rancore accumulato negli ultimi due anni e salutare l’allenatore (oltre a Giroud, che ha già ufficializzato l’addio) come si deve nell’ultima sfida contro la Salernitana. Per il nuovo tecnico, invece, probabilmente bisognerà aspettare ancora un po’. Quello che possiamo fare adesso non è altro che raccogliere le indiscrezioni giornalistiche e fare il punto della situazione. E guardate un po’, anche oggi abbiamo un nuovo preferito, un nuovo candidato numero uno, un nuovo nome forte che tutti i grandi esperti di mercato giurano di aver citato almeno una volta negli ultimi mesi. Almeno una volta su una cinquantina di tentativi, ma dettagli.

Milan, è lui Mister X? Pare di sì

Prima era Lopetegui, poi era Conceicao, poi era Fonseca, adesso è un altro. C’è una cosa che ha in comune con tutti gli altri: anche questo non convince minimamente i tifosi perché no, spolier, non è Antonio Conte. Di Conte il Milan non ne vuole sapere e non sa nemmeno più come farvelo capire. Preferiscono un profilo diverso: più bravo coi giovani, più bravo a fare un certo calcio e… bla bla bla, la verità è che un altro che ingombra come Paolo Maldini non lo vogliono. E Conte ingombra, ingombra assai. Più facile gestire gli altri, fra cui anche l’ultimo nome considerato in pole oggi che, se arriverà davvero sulla panchina del Milan, avrà toccato il cielo con un dito considerato il suo percorso fino ad ora. Tutt’altro che esaltante. Tutt’altro.

Il profilo di oggi che si può considerare in pole per la panchina del Milan non è un nome nuovo ma è un profilo tornato improvvisamente in auge in queste ore: è Mark van Bommel. Ex giocatore rossonero (impossibile dimenticare le sue lacrime all’addio dopo un solo anno e mezzo), super amico di Zlatan Ibrahimovic, ha allenato per adesso il PSV, Wolfsburg e Anversa. Male male nelle prime due esperienze, meglio nella seconda in Belgio, che però, insomma, come dire… è il Belgio, appunto. Chi lo conosce dice che il suo è un calcio basico, concreto, molto italiano diciamo. Eppure, c’è qualcosa che evidentemente ha colpito Ibrahimovic, oltre la forte amicizia. Potrebbe essere lui il Mister X di cui si è parlato tanto nelle ultime settimane: è straniero, è giovane, è olandese (scuola che piace tanto allo Zlatan cresciuto nell’Ajax), è uno che si accontenta di allenare i giovani che comprerà Moncada. Insomma, l’identikit è perfetto. Vedremo se sarà lui o se domani sarà un altro. Nel caso, ve lo faremo sapere.