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Messi al Napoli è una possibilità concreta o solo un sogno? Su internet, molti tifosi sembrano nutrire delle speranze, ma vediamo come stanno realmente le cose

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Leo Messi lascia il Barcellona, e un secondo dopo il clamoroso annuncio fatto ieri sera dal club blaugrana, tutti hanno iniziato a chiedersi dove andrà l’asso argentino. Immancabilmente, i due nomi chiari a tutti fin dal primo istante sono stati Manchester City e Paris Saint-Germain, ma c’è anche chi ha iniziato subito a sognare un passaggio al Napoli.

Ovviamente nulla di concreto – e forse nemmeno possibile, in questo piano di realtà che stiamo vivendo – ma ciò non ha impedito all’ipotesi di fantamercato di diventare un trend su internet in poco tempo.

Messi al Napoli, le fondamenta del sogno

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Il motivo principale dietro questa fantasia è facile da immaginare: il Napoli è stata la squadra di Diego Armando Maradona, che arrivò nella città campana proprio dal Barcellona. Il legame sportivo, quasi mitologico, tra Maradona e Messi non ha bisogno di essere spiegato, e per questo il sogno della Pulce in maglia azzurra gira nell’aria da tempo, affiorando oggi che l’argentino è rimasto senza contratto.

messi argentina

Fonte: Insidefoto

I tifosi del Napoli sono da sempre molto ambiziosi, quando si parla del loro club: un giocatore come Messi sarebbe l’ideale risposta, anche se con qualche anno di ritardo, all’arrivo di Ronaldo alla Juventus, e permetterebbe di riproporre in Serie A il duello tra i due più grandi fuoriclasse del calcio contemporaneo (sopperendo anche alla delusione del possibile addio di Lukaku al nostro campionato).

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Indubbiamente, Messi al Napoli troverebbe l’unico ambiente capace di adorarlo com’era a Barcellona, raccoglierebbe l’eredità di Maradona e probabilmente anche la sua storica maglia numero 10. Come ha fatto notare a Canale 21 il giornalista Umberto Chiariello, la Pulce in Italia troverebbe anche un regime fiscale vantaggioso, specialmente dopo l’ultimo decreto crescita: particolare non da poco, visti i problemi avuti in passato con l’Agenzia delle Entrate spagnola.

Perché Messi al Napoli è un affare impossibile

Dopo questa dovuta introduzione, però, è meglio sgombrare il campo dagli equivoci: l’affare di Messi al Napoli è più vicino all’impossibilità che all’improbabilità. Principalmente per motivazioni economiche: l’argentino lascia il Barcellona perché il club blaugrana non riesce a garantirgli uno stipendio adeguato, per cui non si vede come il Napoli – in questo momento di crisi generale, peraltro – potrebbe fare di meglio.

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La storia del confronto con Maradona è stato un leitmotiv della carriera di Messi, da cui ormai, raggiunti i 34 anni, pure lui si sarà probabilmente stancato, soprattutto ora che ha finalmente conquistato il suo primo grande trofeo con l’Argentina. Non ha più nulla da dimostrare a nessuno, e di certo non deve inseguire il fantasma di Maradona con un trasferimento che, sebbene potrebbe dire molto a livello simbolico, significherebbe per lui un grosso downgrade.

Infine, non è nemmeno detto che al Napoli sarebbe davvero utile un giocatore come lui. Per motivi anagrafici, Messi potrebbe garantire pochi anni ad alto livello, e per capitalizzare il suo trasferimento il club partenopeo dovrebbe avere già oggi una rosa competitiva in grado di supportarlo. Invece, il Napoli è in una fase di ristrutturazione: ha appena cambiato allenatore, sono già usciti alcuni giocatori (Hysaj, Maksimovic), altri potrebbero essere ceduti (Insigne, Koulibaly), Mertens è a fine carriera e spesso infortunato.

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Spalletti dovrà prima di tutto riuscire ad alzare il rendimento dei colpi di mercato delle passate stagioni (Lozano, Osimhen), per dimostare che le cifre spese per loro sono meritate. Insomma, il Napoli di oggi è una squadra con troppo poche certezze per poter pensare di ambire a un campione di 34 anni, anche se l’affare fosse economicamente fattibile. Molto meglio, piuttosto, investire su un giovane di prospettiva, che possa magari essere il Messi di domani.

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