L’agente del centrocampista del Torino in esclusiva a Minutidirecupero.it: “Il Toro ha la mentalità di Nicola. Mandragora ha ricevuto una grande accoglienza da tutto l’ambiente”.
Il Torino torna alla vittoria e lo fa sfruttando al massimo il primo dei due recuperi dei match rinviati a causa del blocco ASL, aggiudicandosi la sfida contro il Sassuolo (valevole per la giornata 24 del campionato di Serie A) con un clamoroso e rocambolesco 3-2 in rimonta, ribaltando l’iniziale svantaggio di 0-2. La squadra di Nicola ha saputo accelerare nel momento chiave e approfittare delle lacune difensive dei neroverdi che hanno sprecato anche diverse occasioni per chiudere il match sul 3-0.
LEGGI ANCHE: Chi è Ionut Radu, il sostituto di Handanovic in Inter-Sassuolo
Tra le fila granata spiccano le prestazioni di Simone Zaza e Rolando Mandragora, autori dei gol che hanno confezionato la rimonta. La redazione di minutidirecupero.it ha intercettato in esclusiva Luca De Simone, agente del centrocampista campano che sta tornando ad esprimersi a grandi livelli e che ieri ha segnato il punto del momentaneo 2-2.
LEGGI ANCHE: Henderson batte De Gea: ora il sorpasso è completato
Mandragora, parla l’agente: “A Torino ha trovato un contesto positivo”
Rolando Mandragora è tornato al gol. Sono 2 reti e 1 assist nelle ultime 5 partite giocate: il ragazzo sembra rinato con la maglia del Toro
“Si, sta facendo bene, Rolando tornava in campo dopo un infortunio delicato ma devo dire che anche prima dell’infortunio ad Udine si stava esprimendo su buoni livelli. A Torino c’è ora un’aria positiva e il ragazzo sta dando il massimo, ritrovando il suo livello migliore”.
LEGGI ANCHE: Dove vedere il sorteggio dei quarti di Champions League
La scelta di andare a Torino sembra dare i suoi frutti. Come vede la squadra in questo finale di stagione, e quanto positivamente sta influendo l’arrivo di Nicola?
“Rolando si è inserito molto bene, è stato accolto altrettanto bene da tutti qui, società, staff, ambiente: tutto sta andando per il meglio. Il Torino che stiamo vedendo in queste giornate rappresenta la mentalità espressa dal mister, vedo un ritrovato equilibrio. La strada credo sia quella giusta per terminare il campionato in maniera positiva”.
LEGGI ANCHE: Calciatori positivi Covid, protocollo serie A: cosa succede?
Il ragazzo sta interpretando al meglio un ruolo delicato in mezzo al campo, una sorta di regista di raccordo. Giocando così aumenteranno le chance di vederlo agli Europei…
“Tatticamente Rolando ha interpretato finora tutti i ruoli del centrocampo, spesso con efficacia e tanto spirito di abnegazione. Lui nasce come playmaker, abile nel dettare i tempi di gioco: è un metronomo, credo sia questo il suo futuro. Riguardo la nazionale, essere convocato è senza dubbio uno dei suoi obiettivi quotidiani, come è giusto che sia. Le prestazioni con il Torino e quindi il campo saranno il suo giudice”.
“Conte, una garanzia per l’Inter”
L’Inter vincerà il campionato?
“L’Inter ha un margine importante, la loro garanzia a mio avviso è rappresentata da Antonio Conte, che non lascerà nulla al caso, è il vero valore aggiunto del Club. Va sempre tenuto a mente, comunque, che in un campionato così strano ed incerto, considerando anche quello che potrebbe capitare con nuovi focolai da Covid, non darei tutto per fatto già a marzo, sarebbe azzardato”.
Lotta Champions estremamente equilibrata, chi saranno le 4 qualificate?
“Per il piazzamento Champions sarà molto dura quest’anno, è senza dubbio una lotta molto serrata. Credo siamo tutti d’accordo nel ritenere che siano 7 le squadre in grado di potersi qualificare centrando questo importantissimo obiettivo. Dico la mia previsione: a qualificarsi saranno Inter, Juventus, Atalanta e Roma”.