Maignan infortunio: il portiere francese si è fermato ieri nel match contro il Newcastle. Cosa è emerso dagli esami e i tempi di recupero.
Quasi all’improvviso, è arrivato il primo vero momento difficile della stagione del Milan. È arrivato in coincidenza del mini ciclo più intenso della prima parte di campionato e in match che proprio non si potevano sbagliare. Infatti, l’Inter ha vinto nettamente in Serie A con una cinquina che è già entrata nella storia e in Champions League le cose non sono andate come previsto. In casa contro il Newcastle servivano assolutamente i tre punti nel girone di ferro di questa edizione, ma è arrivato un pareggio contro i Magpies e tanto amaro in bocca. Nel primo tempo, soprattutto, i rossoneri avevano fatto di tutto per passare in vantaggio, ma si sono fermati un po’ alla sfortuna, un po’ alla mancanza di cinismo che ha colpito anche alcuni dei migliori calciatori a disposizione di Stefano Pioli, su tutti Rafael Leao.
Come se non bastasse, nel finale di partita hanno iniziato ad avere la meglio la stanchezza e qualche infortunio. Se per Loftus-Cheek si era già capito dal mondo che non fosse nulla di grave, lo stesso non si può dire di Mike Maignan. L’estremo difensore ex Lille ha suscitato grande paura e ansia tra i tifosi quando è dovuto uscire dal campo senza poter presidiare i pali nei minuti finali. All’81esimo minuto, infatti, Marco Sportiello è entrato a freddo e ha preso il suo posto, rischiando anche di subire il gol della beffa da Sandro Tonali e compagni. Per fortuna, così non è stato ma quel timore che il portiere francese dovesse saltare, anche in questa stagione, è stato forte fin da subito. Ma alla fine per fortuna si è rivelato abbastanza infondato.
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Maignan infortunio: quante partite dovrebbe saltare
Maignan si è sottoposto oggi a esami strumentali che hanno fatto tirare un sospiro di sollievo al Milan e ai suoi tifosi. Il portiere ha accusato un risentimento muscolare al flessore sinistro, ma la risonanza magnetica effettuata nelle ultime ore ha escluso lesioni. E questo cambia tutto nella prognosi del portiere. Infatti, per un problema di questo tipo possono volerci anche uno o due mesi per rientrare. Si tratterà, invece, al massimo di qualche settimana, ma dipenderà dall’evoluzione clinica del problema, che verrà costantemente monitorata, e dalle sensazioni dell’estremo difensore. È comunque molto difficile che il francese sia in campo nel match di Serie A contro il Verona di sabato 23 settembre. La via della prudenza potrebbe prevalere anche contro il Cagliari nel turno infrasettimanale, per poi tentare il recupero il 30 settembre contro la Lazio, un crocevia fondamentale per la classifica di entrambe le big nella prima parte di stagione. Se neanche contro i biancocelesti dovesse farcela, al massimo rientrerà contro il Borussia Dortmund. Maignan resta un elemento fondamentale per il Milan, un leader da cui Pioli non può prescindere e che fa ruotare tutta la squadra: i tifosi sperano che torni il prima possibile.