Maglie Mondiali per l’edizione in Qatar del 2022, le divise e i prezzi delle 32 partecipanti alla competizione.
Non sono tutte molto economiche, anzi, ma del resto è una situazione che va in tendenza con la situazione generale. Però ormai le maglie di calcio rappresentano alcuni degli oggetti di merchandising più amati da tifosi e appassionati, al punto da essere quasi oggetti di culto. Scopriamo allora quali sono le maglie delle nazionali che vedremo in campo ai Mondiali 2022 in Qatar, e quanto costano.
Maglie Mondiali: i prezzi
Se guardiamo su un qualsiasi negozio online, prendendo i siti con più utenza, si scopre che le maglie mondiali non hanno quasi mai dei prezzi accessibili. Viene parzialmente in aiuto il fatto che il Mondiale arriva in zona “Black Friday”, quindi con diversi sconti a disposizione. Ciò nonostante, le maglie non sono molto economiche.
Se prendiamo le squadre big, una divisa della Spagna ufficiale costa intorno ai 150 euro. Stesso prezzo persino per quella del Giappone, che non è tra le favorite, ma ha comunque un certo appeal.
Andiamo sulla tripla cifra, comunque, e senza personalizzazione, perché se vogliamo anche numero e maglia i numeri si impennano. Per una del Brasile di Neymar si toccano anche i 200 euro e per Messi 150. Ma non poco costano le maglie mondiali pure di Raul Jimenez del Messico o di Edinson Cavani dell’Uruguay, intorno ai 120 euro.
Per trovare una maglia che costi meno di 100 euro bisogna vedere quelle del Belgio o del Senegal, naturalmente senza personalizzazione. Bene anche quella della Germania, intorno agli 85 euro, anche se è notizia di ieri che a Berlino e dintorni le vendite non stanno andando benissimo.
Tra le più economiche maglie mondiali c’è quella dell’Ecuador, che misteriosamente costa appena 40 euro. Una cifra tutto sommato accessibile, anche se per una squadra di terza o quarta fascia, l’unica che ha rischiato di non andare al Mondiale per questioni extra-calcistiche.
Maglie Mondiali 2022: le foto
Prima di acquistare volete dare un’occhiata alle maglie dei Mondiali 2022? Eccovi accontentati.