Lorenzo Colombo del Lecce, con il gol alla Lazio, ha ribadito ancora una volta di essere uno degli attaccanti italiani del momento. Futuro azzurro per lui?
E con questo sono quattro centri in totale in campionato, il terzo nelle ultime quattro partite, e nell’unica gara dove non ha segnato è arrivato comunque un assist. Lorenzo Colombo è l’attaccante italiano del momento, non c’è dubbio. Mel Lecce ormai nessuno mette più in discussione la titolarità del bomber di Vimercate, in prestito dal Milan.
In 14 presenze totali il bilancio dice complessivamente 4 gol e 2 assist, ma solo in sei occasioni Colombo è sceso in campo dal primo minuto. Quindi vedendo i minuti giocati in Serie A (552) siamo a medie davvero rilevanti.
Colombo gol futuro nazionale
Diciamo spesso che ci sono pochi attaccanti italiani di livello, in giro. Ma se le statistiche contano ancora qualcosa al momento a parte Immobile, autore di 7 gol in campionato, subito dietro nel ruolo di centravanti c’è proprio Lorenzo Colombo. Segnano poco, gli italiani in A, anche perché non giocano tantissimo: e i primi 4 marcatori azzurri del nostro campionato per la precisione sono Immobile (7), Barella e Zaccagni (5) e Colombo (4, a pari merito con Kean e Frattesi).
E siccome il bomber della Lazio con la nazionale ha un rapporto sempre più complicato, per quel ruolo ormai la scelta si circoscrive a pochi nomi. Uno è Scamacca, un po’ inceppato in Premier col suo West Ham, e l’altro, anche se deve compiere ancora 21 anni, è il centravanti di Vimercate scuola Milan. Molto significativo anche l’aver segnato oggi proprio “in faccia” a Immobile, nella vittoria 2-1 del Lecce contro la Lazio, seconda rete di Lorenzo Colombo a una big dopo il missile terra aria del 31 agosto al Maradona, nell’1-1 con il Napoli.
Roberto Mancini ha già chiamato Lorenzo per lo stage con la nazionale di dicembre, assieme ai compagni di squadra al Lecce Baschirotto, Gallo e Falcone. Di solito queste convocazioni lasciano un po’ il tempo che trovano, sono termometri della situazione soprattutto. Di sicuro c’è che il commissario tecnico dell’Italia sta monitorando la situazione, anche perché nel frattempo Lorenzo Colombo è in pianta stabile nell’under 21, dove ha segnato due gol in 14 presenze e punta ad essere un protagonista del prossimo europeo.
Prima di conquistare la maglia della nazionale, però, è chiaro che il bomber punti a tornare a casa, al Milan, dove anche quel ruolo è abbastanza in bilico specialmente per via della carta d’identità del reparto: Ibrahimovic e Giroud sono abbastanza in là con gli anni, mentre Colombo ha tutta una carriera davanti a sé. Arrivare in doppia cifra in campionato col Lecce, ottenendo pure una salvezza, potrebbe essere un eccellente biglietto da visita in chiave rossonera.