Lloris potrebbe presto diventare un nuovo portiere della Lazio. I dettagli dell’affare e perché sarebbe utile a Sarri.
Il calciomercato della Lazio è entrato nel vivo e, ora che si è sbloccato, non accenna a fermarsi. I biancocelesti hanno prima sistemato centrocampo e attacco con gli arrivi di Kamada e Isaksen, ora guardano qualche metro più indietro e più precisamente al portiere. Hugo Lloris, infatti, è entrato nel mirino dei capitolini che l’hanno prossimo giocheranno in Champions League. Claudio Lotito, infatti, deve coprire la casella lasciata libera dal secondo portiere, Luis Maximiano, passato in prestito all’Almeria dopo una stagione decisamente negativa a Roma.
Da qui l’idea di puntare su un portiere di qualità e dalla grande esperienza internazionale, anche se la sua carta d’identità non è più così verde. A dicembre, infatti, il campione del mondo con la Francia nel 2018 compirà 37 anni e non sono pochi neanche per chi fa il duro mestiere del portiere. Dopo tanti anni a difendere la porta del Tottenham, ora gli Spurs si sono convinti a cederlo praticamente a zero per quanto riguarda il cartellino. Inoltre, il calciatore francese non pretende moltissimo sul lato ingaggio e accetterebbe di buon grado anche di fare da secondo alle spalle di Ivan Provedel, una delle rivelazioni della scorsa stagione. Insomma, tutti i tasselli si stanno mettendo insieme proprio sul gong che darà avvio alla Serie A e con un episodio piuttosto curioso che in pochi ricorderanno, pronto a chiudere il cerchio tra il francese e la Lazio. Praticamente quindici anni fa, infatti, l’estremo difensore e i biancocelesti erano già stati vicinissimi, quando lui vestiva la maglia del Nizza. La trattativa, però, si arenò sul più bello e di fatto non se ne fece nulla. Ora nessuna delle due parti sembra voler mancare l’appuntamento con il destino, per la felicità dei tifosi.
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Lloris e non solo: la Lazio va alla ricerca di esperienza
Sarri è famoso per saper lavorare alla grande con i suoi calciatori più giovani e renderli dei veri e propri campioni all’interno del suo gioco. Anche in questa sessione di acquisti e cessioni, i capitolini hanno scelto di puntare su talenti come Pellegrini, Rovella e Isaksen, tutti ragazzi in cerca dell’esplosione definitiva nel calcio che conta. Allo stesso tempo, però, va tenuto in considerazione come il fattore esperienza potrebbe fare la differenza in un’annata che non prevede più il solo campionato, ma anche la Coppa Italia e soprattutto la Champions League. Nella massima competizione europea conta la bravura, l’organizzazione tattica e tecnica, di sicuro, ma anche quante volte i protagonisti l’hanno giocata e magari sono andati avanti. Proprio per queste ragioni, la Lazio potrebbe non fermarsi a Lloris, ma sta meditando a fondo se affondare il colpo anche per Leonardo Bonucci, che è in rotta di collisione con la Juventus e un separato in casa tra i bianconeri. Vedremo come andrà a finire, ma a due settimane dalla fine del calciomercato la sensazione è che ancora tutto possa accadere.