Si assegna il Pallone d’Oro 2023 in una cerimonia sfarzosa: sarà Leo Messi il vincitore, il suo ottavo un vero e proprio record. Ma chi saranno i suoi successori?
La cerimonia di assegnazione del Pallone d’Oro 2023 avverrà solo tra poche ore al Theatre du Chatelet di Parigi ma di fatto si è già spoilerato abbastanza su chi sarà il vincitore. Ad alzare il trofeo al cielo sarà Lionel Messi, il calciatore più forte in attività, sebbene sul viale del tramonto. La Pulce sta disputando gli ultimi anni di carriera all’Inter Miami, formazione della Mls ed al contempo si gode il sole ed il mare di South Beach. Il numero 10, però, ha già raggiunto ampiamente anche il suo ultimo obiettivo calcistico, vincere il Mondiale con la maglia dell’Argentina. Ci è riuscito lo scorso dicembre in Qatar, in una finale al cardiopalma contro la Francia di Mbappé. Per Messi sarà l’ottavo Pallone d’Oro della carriera, nessuno come lui; il primo nel 2009, poi tre consecutivi dal 2011 al 2013 in una eterna sfida con l’arcirivale – sul campo, s’intende – con Cristiano Ronaldo. Il quinto trofeo personale è arrivato nel 2016, poi nel 2019 il sesto fino a quello del 2021. Non sarà semplice eguagliarlo, perché l’argentino ha davvero riscritto la storia di questo sport. Sul podio accanto a lui dovrebbero arrivare Mbappé ed Haaland, rispettivamente in seconda e terza posizione. Nella lista dei 30, però, c’è anche un po’ di Italia; due i calciatori del Napoli in nomination, Kvaratskhelia ed Osimhen ed altrettanti dell’Inter, Lautaro Martinez e Barella. In campo femminile, invece, il premio dovrebbe andare ad Aitana Bonmatì, campionessa del mondo con la maglia della Spagna.
Lionel Messi eredi: chi dopo l’argentino
Il vero quesito, però, sarà sul successore di Leo Messi. per l’argentino si tratta con ogni probabilità del canto del cigno, il suo ultimo Pallone d’Oro della carriera, considerato come al momento giochi in un calcio decisamente meno attraente. E’ già partita, quindi, la caccia al successore. Chi potrà scalzarlo? Una nidiata di fenomeni è pronta a sfidarsi e dare vita ad una vera e propria battaglia sportiva. A partire da Kylian Mbappé, secondo sul podio e deciso a vincere già nella prossima stagione. Per farlo, però, dovrà essere protagonista con il PSG – vincere la Champions League aiuterebbe non poco – oppure un Europeo da protagonista con la maglia della Francia. Più agguerrito che mai anche Erling Haaland, bomber principe del Manchester City fresco vincitore della Scarpa d’Oro. Per il norvegese sarà più difficile imporsi con la maglia della sua Nazionale, tutt’altro che competitiva a livello mondiale e proverà a giocarsi le sue chance con i Citizens. Nella formazione di Guardiola, però, militano tantissimi campioni che possono aspirare al Pallone d’Oro, a partire da Kevin De Bruyne, uno dei centrocampisti più talentuosi del panorama mondiale. Un genio calcistico levigato con grande cura da Pep guardiola e determinante più che mai. Nel novero dei pretendenti al Pallone d’Oro è impossibile non citare Jude Bellingham; il trasferimento dal Borussia Dortmund al Real Madrid non l’ha per nulla intimorito, anzi. L’inglese ha già conquistato il Santiago Bernabeu, è risultato decisivo in Liga e Champions League e steso sabato scorso il Barcellona con una doppietta da applausi. Le merengues sono una vetrina internazionale di assoluto richiamo e se poi dovesse vincere il titolo con l’Inghilterra, beh, la strada sarebbe decisamente spianata. Ed occhio, tra qualche stagione, anche ai due fenomeni del Napoli, Kvaratskhelia ed Osimhen; un possibile trasferimento in un club ancor più blasonato, in grado dicompetere per la Champions League, metterebbe in gioco anche il georgiano ed il nigeriano, penalizzati dalla Nazionale di appartenenza in termini di competitività.