L’intervista post-partita di Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, dopo la vittoria per 3-1 sull’Hellas Verona, ha acceso un acceso dibattito sui social. Durante l’intervento, Palladino è stato messo a confronto con una domanda dei giornalisti di Radio Rai che si riferivano ad alcuni dei suoi giocatori come “scarti” di squadre più blasonate. Questo termine, usato in riferimento ai vari Adli, Bove, Cataldi e Kean, non è stato affatto gradito dal tecnico, che ha reagito immediatamente, difendendo con forza la dignità e il valore della sua squadra.
Di fronte alla parola “scarti”, Palladino ha risposto senza esitazione: “Li ha chiamati scarti, ma per me invece sono giocatori forti. Io non uso questi termini per i miei giocatori. Io amo tutti i miei ragazzi, li ho scelti insieme alla società e pensiamo che possono ancora crescere perché sono tutti molto giovani”. Con questa dichiarazione, Palladino ha voluto chiarire che ogni componente della rosa è stato selezionato per le sue capacità, rifiutando l’idea che possano essere etichettati come elementi di secondo piano.
La tensione è salita ulteriormente quando i giornalisti hanno insistito su una differenza tra i titolari e le riserve, facendo riferimento alla recente sconfitta in Conference League contro una squadra cipriota. Palladino, visibilmente contrariato, ha nuovamente risposto con fermezza, sottolineando che la sconfitta è stata il frutto di episodi sfavorevoli e che non è corretto sminuire il valore dei giocatori che scendono in campo. “Io ho una squadra completa e non voglio sentire queste considerazioni perché è offensivo nei confronti dei miei giocatori”, ha affermato il tecnico, interrompendo infine l’intervista e lasciando lo studio.
L’effetto sui social: tifosi dalla parte di Palladino
L’episodio è rapidamente diventato virale sui social, dove i tifosi della Fiorentina hanno mostrato pieno sostegno a Palladino, criticando aspramente l’approccio dei giornalisti di Radio Rai. Su Twitter e Instagram, sono comparsi numerosi messaggi di elogio per l’allenatore, definito “un uomo di grande carattere” e “un vero leader” per la sua difesa dei giocatori. I fan hanno apprezzato la schiettezza di Palladino e il suo rifiuto di accettare termini che, a loro dire, sminuiscono i meriti della squadra e il lavoro dell’intero staff tecnico.
Molti tifosi hanno anche evidenziato come la Fiorentina, sotto la guida di Palladino, stia ottenendo risultati significativi nonostante le difficoltà iniziali, e che i cosiddetti “scarti” si stiano rivelando elementi preziosi e di grande potenziale. La frase “Io amo tutti i miei ragazzi” è diventata un punto di riferimento per i sostenitori, che vedono in Palladino un allenatore che non solo ottiene risultati sul campo, ma che valorizza ogni giocatore.