Da eroe dello Scudetto a separato in casa: la parabola di Victor Osimhen a Napoli è stata difficile da comprendere. Ha trascorso tutta l’estate scorsa in attesa di un’altra squadra: si parlava di Psg, di Chelsea, di Arabia Saudita ed è invece finito in prestito secco a mercato finito in Italia al Galatasaray in Turchia. Soluzione estrema pur di non restare in azzurro: una decisione inevitabile che ha spiazzato un po’ tutti.
Nel frattempo però al Gala si sta divertendo e non poco: 14 gol in campionato in 19 partite, 6 gol in Europa League in 7 gol. Insomma, ha approcciato a questa avventura nel modo giusto: non era di certo la sua prima scelta, ma ha colto l’occasione e la sta sfruttando al meglio. In Turchia sono pazzi di lui ma devono fare i conti con la realtà: a giugno il prestito dal Napoli scade, e dopo una stagione con questi numeri è probabile che sarà richiesto da top club.
Le parole di Osimhen sul suo futuro
Lo stesso Osimhen, a domanda diretta, è stato piuttosto chiaro e realista: “Fatemi essere onesto, al momento non lo so. Fino a pochi mesi fa nessuno avrebbe immaginato che potessi venire a giocare al Galatasaray e molti pensavano che sarei andato via a gennaio. Per quanto mi riguarda, io vivo al momento e non so cosa accadrà in estate. Amo questi tifosi, il club, la città, per me è un privilegio e mi sto godendo questa esperienza qui“.
Come a dire: sì, tutto bello, ma non è il Galatasaray la sua dimensione. E questo lo sanno bene anche ad Istanbul, anche se l’ambiente offre grande fascino oltre alla possibilità di vincere. E infatti, con ogni probabilità, la squadra vincerà il titolo (è a +6 dal Fenerbahce di Mourinho, distacco confermato dal recente pareggio nello scontro diretto). A gennaio è arrivato anche Morata, e poi ci sono anche Mertens, Icardi e Ziyech. Osimhen potrebbe lasciare in grande stile.