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La Ligue 1 è ancora apertissima, con almeno tre squadre a contendersi il titolo in pochissimi punti, a quattro giornate dalla fine. Favorito il Lille, squadra rivelazione della stagione.

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Quattro giornate alla fine, tre squadre in due punti, quattro in sei: se la Liga spagnola vi sembra un campionato ancora apertissimo, la Ligue 1 francese è il torneo che promette di regalare le maggiori emozioni nelle prossime settimane. Prima di tutto perché le corazzate della storia recente (PSG, Monaco, Lione) non sono al comando ma all’inseguimento, e davanti c’è un Lille reduce da un’impresa che potrebbe valere il titolo.

Lille

Gran parte della bellezza di questo campionato francese la dobbiamo al Lille di Christophe Galtier, e non solo per l’alto livello del gioco espresso. I Dogues sono in testa dall’inizio, e più volte sono sembrati spacciati, ma sono sempre riusciti a risollevarsi. Lo scorso inverno, quando era stata diffusa la notizia della grave crisi economica del club, in tanti avevano messo in conto il calo mentale e lo smantellamento della rosa a gennaio; e invece niente è cambiato, e la squadra ha continuato a vincere.

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Un calo, per la verità, c’è stato, e il Lille ha subito il ritorno del PSG, del Monaco e del Lione. Il 21 marzo, dopo aver resistito allo scontro diretto coi monegaschi e allungato di un punto sui parigini (clamorosamente sconfitti in casa dal Nantes), il Lille perdeva tra le mure amiche contro il modesto Nimes e veniva raggiunto in vetta proprio dal PSG, che espugnava il Parc OL. Al turno successivo, i ragazzi di Galtier avrebbero dovuto affrontare in trasferta proprio quelli di Pochettino, in una sfida che pareva destinata a segnare la fine delle loro speranze. E invece una rete in apertura di Jonathan David rconsegnava loro la vetta solitaria della Ligue 1.

sven botman

Fonte immagine: @calciomercatoit (Twitter)

Due settimane dopo, il Lille pareggiava in casa col Montpellier, e il PSG vinceva in maniera rocambolesca col Saint-Etienne, riaprendo di nuovo il discorso. Ieri, dopo 35 minuti il Lille si è ritrovato sotto 2-0 a Lione e, con le vittorie di PSG e Monaco, era virtualmente precipitato al terzo posto, raggiunto dall’OL quarto. Con un’insperata prova di forza, i Dogues hanno rimontato e vinto 3-2.

PSG

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Se il Lille sta dimostrando una volontà ferrea inaspettata, specialmente per essere un gruppo di giocatori giovani e relativamente poco conosciuti, è pur vero che le sue avversarie non sono fin qui state in grado di approfittare dei suoi errori. Passi per il Monaco, resuscitato dopo due stagioni orribili da Niko Kovac, ma il PSG quest’anno ha perso per strada una quantità di punti sporporzionata rispetto ai rapporti di forze tra le rose del campionato.

Con 8 sconfitte subite finora, è la squadra tra le prime quattro che ha perso più volte; si tratta dello stesso numero di partite perse delle due stagioni precedenti, e da quando c’è la proprietà qatariota il PSG non aveva mai subito più di 5 sconfitte in campionato. Cinque come le battute d’arresto di questa stagione al Parco dei Principi, peggior risultato tra le squadre che si stanno contendendo il titolo (ma peggio pure pure del Lens quinto).

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Se Pochettino è riuscito a eliminare in grande stile Barcellona e Bayern Monaco dalla Champions League, la sua squadra sembra ancora faticare molto nel teoricamente più modesto campionato nazionale. Il momento della verità potrebbe arrivare già nelle prossime due giornate, dove in mezzo alla doppia sfida con il Manchester City, il PSG dovrà affrontare la quinta e la settima della Ligue 1.

mediapro

Fonte Immagine: @ligue1ubereast (Instagram)

Lione

Il fanalino di coda della corsa per il titolo. Con la sconfitta clamorosa subita in casa contro il Lille, dopo essere stato avanti per 2-0, l’OL è scivolato a sei punti dalla vetta e sembra essere ormai condannato a rinunciare a un titolo che manca ormai dal 2008. Un anno fa, gli uomini di Rudi Garcia eliminavano la Juventus dalla Champions League; oggi rischiano di essere costretti a giocare l’Europa League (dopo essere rimasti fuori dalle coppe quest’anno) e si trovano pure in crisi economica.

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Tuttavia, nulla è ancora perduto: tolto il prossimo scontro diretto col Monaco, che se vinto riattaccherebbe l’OL alle prime posizioni, poi il Lione ha davanti a sé un cammino più agevole dei monegaschi e del PSG. Forse è troppo sperare di vincere ancora il campionato (a meno di clamorosi passi falsi del Lille), ma la corsa alla qualificazione alla Champions League è ancora aperta.

La corsa per il titolo in Ligue 1

Ecco quali partite dovranno affrontare da qui alla fine le prime quattro del campionato francese.

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LILLE (73 punti): Nizza (C), 1° maggio; Lens (T), 7 maggio); Saint-Etienne (C), 16 maggio; Angers (T), 23 maggio

PSG (72 punti): Lens (C), 1° maggio; Rennes (T), 9 maggio; Stade Reims (C), 16 maggio; Brest (T), 23 maggio

MONACO (71 punti): Lione (C), 2 maggio; Stade Reims (T), 9 maggio; Rennes (C), 16 maggio; Lens (T), 23 maggio

LIONE (67 punti): Monaco (T), 2 maggio; Lorient (C), 8 maggio; Nimes (T), 16 maggio; Nizza (C), 23 maggio

monaco

Fonte Immagine: @asmonaco (Instagram)

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