La stagione di Serie A 2024/2025 sta riservando molte sorprese e tra queste ci sono alcuni giocatori che stanno realmente cambiando le sorti delle loro squadre. Vediamo tre protagonisti che stanno emergendo e facendo la differenza: Nuno Tavares della Lazio, Scott McTominay del Napoli e Lorenzo Lucca dell’Udinese.
Nuno Tavares – Lazio
Il terzino sinistro Nuno Tavares è diventato un elemento cruciale nella squadra di Marco Baroni. Con 5 assist in 5 partite, il portoghese sta dimostrando di essere molto più di un semplice difensore. Tavares ha portato velocità e capacità di spinta sulla fascia sinistra della Lazio, diventando uno dei principali artefici di questo avvio di stagione. Grazie alle sue qualità offensive, la Lazio sta riuscendo ad avere la giusta dose di imprevedibilità in avanti. Anche nell’ultima partita prima della sosta, Nuno Tavares è stato decisivo nella rimonta contro l’Empoli servendo l’assist per il gol di Zaccagni.
Scott McTominay – Napoli
Scott McTominay è arrivato al Napoli da esubero del Manchester United ma in pochi giorni ha dimostrato a tutti di essere un calciatore di categoria superiore. Antonio Conte ha costruito la squadra intorno allla duttilità del centrocampista scozzese. Un elemento che ha portato forza fisica, capacità di recuperare palloni e, soprattutto, una sorprendente vena realizzativa. McTominay si è rivelato un vero jolly per il centrocampo del Napoli, contribuendo sia in fase difensiva sia con inserimenti in attacco, risultando spesso decisivo per il risultato. Un calciatore che ha spinto Antonio Conte a ridisegnare il suo Napoli a cominciare dalla trasferta di Torino contro la Juventus. Da quel momento la squadra partenopea ha iniziato a macinare gioco e punti conquistando il primo posto in classifica.
Lorenzo Lucca – Udinese
Chi si aspettava una squadra rintanata in difesa ha dovuto subito ricredersi. L’Udinese ci crede sempre e se la gioca con tutte e a beneficiarne è Lorenzo Lucca, attaccante titolare dei friulani che in sette partite ha messo a segno 3 gol. Un ottimo bottino per il 24enne da tempo considerando in grado di poter dire la sua in serie A e arrivato probabilmente alla stagione cruciale per la sua carriera. Se ne è accorto anche Luciano Spalletti che per le sfide dell’Italia con Israele e Belgio ha deciso di convocarlo dopo il forfait di Moise Kean.