Marco Baroni dimostra grande maturità professionale nell’analizzare la pesante sconfitta subita dalla sua Lazio contro l’Inter all’Olimpico. L’allenatore biancoceleste, di fronte al 6-0 finale, non cerca scuse e si assume completamente la responsabilità del risultato, offrendo un esempio di leadership e professionalità.
“Mi assumo la responsabilità della sconfitta”, dichiara subito Baroni ai microfoni di DAZN, mostrando grande dignità. “Sono dispiaciuto per la squadra e per i tifosi. È chiaro che abbiamo fatto quaranta minuti buoni ma non è sufficiente”. L’allenatore non nasconde le difficoltà incontrate dalla sua squadra, evidenziando come il crollo nervoso sia stato determinante: “La squadra ha ceduto dal punto di vista nervoso e abbiamo concesso cose che all’Inter non puoi concedere”.
La lucidità tattica dopo la tempesta
Nonostante la serata difficile, Baroni offre anche un’analisi tattica approfondita: “Quando giochiamo con un giocatore offensivo tra le linee, la squadra crea situazioni importanti. Anche con la mobilità degli esterni. La squadra l’ha dimostrato”. Il tecnico non si nasconde dietro alla stanchezza, pur riconoscendola come fattore: “Abbiamo tante partite addosso, c’è stanchezza ma non si possono perdere le distanze in questa maniera”.
L’approccio di Baroni alla sconfitta rappresenta un esempio di come si possa gestire un momento difficile con professionalità e onestà intellettuale. La sua capacità di analizzare la prestazione senza cercare giustificazioni, assumendosi le proprie responsabilità e guardando già al futuro, dimostra una maturità che va oltre il risultato del campo.
“Dev’essere un incidente di percorso, sono sicuro che sarà così”, conclude l’allenatore, dimostrando la volontà di trasformare questa pesante sconfitta in un’opportunità di crescita per la sua squadra. Un atteggiamento che non è passato inosservato agli occhi dei tifosi e degli addetti ai lavori.
Le parole di Marco Baroni sono state apprezzate in primis dai tifosi biancocelesti, delusi per la sonora sconfitta ma soddisfatti del percorso fatto finora dalla Lazio. In tanti si sono complimentati con l’allenatore per l’onestà avuta e l’umiltà mostrata in quella che per molti è stata semplicemente una serata storta.