La Juve sa come rimediare i fondi necessari per rinforzare la squadra per la prossima stagione: il club è pronto a vendere per 100 milioni.
La dimensione attuale della Juventus, almeno in termini economici, è quella di un club che deve prima vendere, se vuole agire attivamente sul mercato in entrata. Le difficoltà finanziarie del club sono note da tempo, e le si sono viste chiaramente nelle ultime due sessioni di mercato. Cristiano Giuntoli ha lavorato soprattutto in uscita e per alleggerire il monte ingaggi, limitandosi a pochi acquisti poco dispendiosi: Tim Weah per 11 milioni, Tiago Djalò per 5 e Carlos Alcaraz in prestito. Per questo motivo, in vista della prossima stagione, la Juve sta valutando le sue alternative, e potrebbe arrivare a ottenere anche 100 milioni dalle cessioni.
Ovviamente tra i nomi dei possibili partenti di lusso ce ne sono molti che potrebbero avvicinarsi a una cifra simile: Bremer piace molto in Premier League, e la Juventus potrebbe cederlo per non meno di 50 milioni. Chiesa è un altro pezzo pregiato che, davanti alla giusta offerta, potrebbe essere lasciato andare. Così come Vlahovic, il giocatore da cui i bianconeri potrebbero ottenere l’incasso maggiore: il serbo è considerato una delle possibili alternative a Osimhen come erede di Mbappé al PSG. Ma in realtà esiste un altro percorso che Giuntoli potrebbe seguire, che consentirebbe di ottenere guadagni considerevoli senza sacrificare le stelle a disposizione di Allegri.
Stiamo parlando delle cessioni di alcuni giovani di belle speranze che attualmente hanno però poche possibilità di rientrare nei piani della prima squadra. Il Corriere dello Sport ha infatti calcolato che, se la Juve volesse cedere in blocco la sua Next Gen, potrebbe tranquillamente incassare 110 milioni di euro. Ovviamente questa è un’opzione impraticabile e che i bianconeri non perseguiranno mai, ma allo stesso modo la cessione di alcuni giocatori giovani passati dalla seconda squadra non è affatto da scartare, anzi.
Mercato Juve: i nomi dei giocatori sul piede di partenza
Di questo gruppo fa certamente parte Matias Soulé, che sta stupendo tutti col Frosinone e si è già guadagnato molti estimatori in Italia e all’estero. La Juventus sarebbe molto propensa a cedere il giovane attaccante argentino, sperando di arrivare a incassare almeno 25 o 30 milioni di euro. Un altro nome che da tempo viene inserito dai papabili per monetizzare in estate è Samuel Iling Junior, il cui cartellino potrebbe arrivare a valere anche 20 milioni per un club di Premier League.
Un’altra concreta opzione in uscita potrebbe essere quella del 18enne difensore olandese Dean Huijsen, attualmente in prestito alla Roma. Il ragazzo non ha una clausola per il riscatto, ma ha iniziato bene la sua esperienza nella capitale, e i giallorossi potrebbero anche provare a rinconfermarlo. Se continuerà su questa strada, Huijsen potrebbe accrescere rapidamente il prezzo del suo cartellino. Alla lista dei possibili partenti, la Juve potrebbe poi aggiungere anche Enzo Barrenechea, oggi in prestito al Frosinone, Hans Nicolussi Caviglia e soprattutto Fabio Miretti, che secondo Sport Mediaset non rientra più nei piani a lungo termine di Allegri, e il cui valore potrebbe arrivare anche a 20 o 30 milioni, specialmente se trattato da un club straniero.