Klaassen sarà molto presto un nuovo calciatore dell’Inter, è lui il colpo last minute dei nerazzurri a centrocampo: le sue caratteristiche e i numeri.
L’Inter batte un colpo, l’ennesimo di una sessione di calciomercato intensa e, per certi versi, molto complicata. I nerazzurri, proprio quando mancano poche ore al gong, hanno chiuso per l’arrivo di Davy Klaassen. Il classe 1993 si libera dall’Ajax a titolo gratuito e, quindi, avrà un impatto piuttosto lieve sui bilanci societari. In questo momento, sta effettuando le visite mediche dopo essere arrivato a Milano, poi firmerà un contratto di due anni (o meglio di un anno con opzione per il secondo). Fino a poche ore fa, non se l’aspettava nessuno o meglio la Beneamata sembrava concentrata su altri profilo come Maxime Lopez o Tanguy Ndombele. Il francese alla fine non ha convinto per caratteristiche tecniche e il mediano resterà con ogni probabilità al Sassuolo. Insomma, la coperta restava piuttosto corta, ma con la chiara volontà dei nerazzurri di portare a casa una mezzala e che fosse un’occasione da ultimo giorno di calciomercato.
A spuntarla è stato Klaassen, calciatore seguito fin da giovanissimo dalla dirigenza dell’Inter e, in particolare, di Piero Ausilio che, però, apprezzava e tanto anche Donny van de Beek, altro nome in lizza per il centrocampo, ma che da tre anni vedeva pochissimo il campo al Manchester United. Già la scorsa notte la pista per il calciatore dell’Ajax si era surriscaldata parecchio, ma nei primi bagliori della mattinata di oggi sono arrivate solo conferme sul fatto che il nome proposto stavolta piacesse davvero a Simone Inzaghi e allo staff tecnico. C’è voluto poco per avere l’ok definitivo e per iniziare le visite mediche: un altro olandese è pronto a vestire la maglia nerazzurra e a Milano troverà Stefan de Vrij e Denzel Dumfries, con cui ha giocato anche l’ultimo Mondiale in Qatar e che potrebbero aiutarlo nell’ambientamento.
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Klaassen all’Inter: perché serve a Inzaghi
Klaassen sarà un’alternativa in più a centrocampo, proprio lì dove non è arrivato Lazar Samardzic. In una stagione lunga e piena di impegni, la mezzala è un profilo tuttofare che fa comodo a qualsiasi allenatore. Il suo ruolo preferito è quello di interno che interpreta anche con un discreto vizio del gol, dieci sono quelli realizzati tra tutte le competizioni con l’Ajax e non sono pochi. Può fare anche il regista e il trequartista, quindi avrà il suo spazio, specialmente nelle continue rotazioni che Inzaghi predilige nel momento in cui bisogna giocare le coppe. È anche vero che Klaassen non ha fatto bene ogni volta che tentava l’esperienza all’estero. È successo con l’Everton e poi con il Werder Brema. Ora è arrivata l’Inter e potrebbe essere l’ultima grande chance per mettersi in evidenza lontano dall’Olanda e da quell’ambiente che l’ha sempre cresciuto, coccolato e valorizzato, soprattutto dal punto di vista tattico. Inzaghi potrebbe utilizzarlo anche in posizione più avanzata, direttamente dietro la prima punta: un jolly che serviva per completare la rosa.
