Marotta e Ausilio pensano al presente, ma non dimenticano il futuro: per l’attacco piace molto Aleksandar Kahvic, gigante bosniaco classe 2004.
Questa è una settimana molto importante per l’Inter di Simone Inzaghi: il successo di ieri sera contro lo Sheriff ha spianato la strada ad un ritorno agli ottavi di finale che manca da un decennio, ma domenica c’è il derby. Con l’importantissima sfida contro il Milan i nerazzurri proveranno a ridurre il distacco dalla vetta della classifica, dando così inizio alla rimonta per lo scudetto.
Nonostante gli impegni sul rettangolo di gioco siano di enorme importanza, la dirigenza interista continua a seguire attentamente anche il mercato. In questo momento gli occhi di Marotta e Ausilio sono puntati in particolare verso la Serbia, dove il classe 2004 Aleksandar Kahvic sta attirando le attenzioni di molti.
Leggi anche | Barella e il coccodrillo in attacco: il tuffo da gol in Sheriff-Inter
Aleksandar Kahvic, le caratteristiche e la giovane carriera
Nato in Bosnia il 2 gennaio 2004, è cresciuto calcisticamente in Serbia, senza però dimenticare il suo paese d’origine e scegliendo infatti di fare tutta la trafila delle selezioni giovanili bosniache.
Passato alla Stella Rossa nell’estate del 2020, Kahvic non è ancora sceso in campo con i grandi, ma si sta mettendo in mostra nell’Under 17 e nell’Under 19. Proprio con quest’ultima ha giocato nelle ultime partite di UEFA Youth League, sfidando anche l’Empoli lo scorso 3 novembre.
Aleksandar Kahvic è un attaccante molto strutturato – 192 centimetri di altezza e 93 chilogrammi di peso – che sta dimostrando un grande fiuto per il gol e la capacità di sfruttare a pieno la sua fisicità. Dentro l’aria di rigore risulta spesso immarcabile, grazie anche alle sue abilità nel gioco aereo.
Nonostante dalla Serbia dicono abbia la testa e la personalità per diventare grande, al momento sarebbe un acquisto solo per la Primavera.
Leggi anche | Mitrovic sta spaccando la Championship
L’Interesse dell’Inter
Il suo idolo è Lukaku, in patria è paragonato a Dzeko e il suo prossimo allenatore, forse, Dejan Stankovic. Questi tre nomi basterebbero per immaginare un futuro a tinte nerazzurre del classe 2004, ma non ci si ferma qui.
Le sue grandi prestazioni hanno infatti attirato l’interesse della dirigenza nerazzurra, che fino a questo momento si sta limitando ad osservare. Il contratto del calciatore è in scadenza nel 2023, ma la Stella Rossa si sta attivando il più possibile per rinnovarlo e non rischiare di perdere una plusvalenza quasi certa.
E’ probabile che l’Inter continui a seguire Kahvic nel corso di questa stagione, aspettando il suo esordio con i grandi e, magari, arrivando a giugno pronta per presentare la prima offerta.
Iscriviti al nostro canale YOUTUBE
Siamo su Google News: tutte le news sul calcio CLICCA QUI